Mattinata con condizioni perfette a Penghu (Taipei) dove si svolge il
Mondiale RS:X Youth: sole, una bella brezza tesa da Nord e corrente più
che sostenuta. Via alle regate come da programma alle ore 10:30, con la boa di
bolina posizionata a 150 metri dalla spiaggia e un vento ben steso sui
14-15 nodi, che è andato aumentando arrivando a toccare, durante la
terza e ultima prova di giornata, punte di 28 nodi. Nella prima prova maschile ottima prestazione di Camboni (LNI
Civitavecchia), che dopo un ottima partenza, è rimasto a lottare nel
gruppo dei primi tre per tutto il primo giro. Controllando il resto
della flotta, conclude in terza posizione dietro all’attuale leader
della classifica, Kieran Martin (GBR), primo all'arrivo, e a un Pawel
Tarnoski (POL), giunto secondo, decisamente piu a suo agio con arie
sostenute. Proprio il ragazzone polacco stravince la seconda e la terza
prova di giornata (2-1-1 i parziali odierni).
Il britannico Kieran
Martin perde colpi con il crescere del vento (oggi per lui 1-3-15), ma
mantiene la leadership della classifica. Al terzo posto, Mattia Camboni
che con i risultati di oggi (3-4-7) riesce a tenere il passo dei primi.
Dopo la seconda giornata di regate la classifica provvisoria vede al
primo posto Kieran Martin (GBR) con 8 punti (1-3-1-3-(15)), secondo
posto per Pawel Tarnowski (POL) con 12 punti (8-(31)-2-1-1). Mattia
Camboni con 18 punti ((43 RTD)-4-3-4-7) è terzo assoluto in generale e
primo della categoria Under 17 con 47 punti di vantaggio sull'israeliano
Bell.
Tra le ragazze, ottima prestazione della bielorussa Valkevich, che
domina la prima e la seconda prova della giornata, chiudendo al quinto
posto la terza regata di giornata. Grazie a questi risultati la
Valkevich balza al terzo posto overall. La sorpresa arriva dalla
giovanissima israeliana (classe 1997) Shahar Tibi che migliora le sue
prestazioni di giornata all’aumentare progressivo del vento (6-2-1),
mostrando una velocità incredibile, degna delle migliori specialiste del
settore.
Buona giornata anche per la sua compagna di squadra, la veterana Noemi Choen, campionessa del mondo nel 2010 in classe Techno293, che con un 3-4-4 si guadagna la seconda piazza provvisoria. Rimane al comando della classifica generale, la campionessa del mondo in carica Saskia Sills, che inizia bene con un buon secondo posto, ma con l’aumentare del vento dimostra di non essere invincibile cedendo posizioni (2-8-7 i suoi parziali odierni).
Buona giornata anche per la sua compagna di squadra, la veterana Noemi Choen, campionessa del mondo nel 2010 in classe Techno293, che con un 3-4-4 si guadagna la seconda piazza provvisoria. Rimane al comando della classifica generale, la campionessa del mondo in carica Saskia Sills, che inizia bene con un buon secondo posto, ma con l’aumentare del vento dimostra di non essere invincibile cedendo posizioni (2-8-7 i suoi parziali odierni).
Saskia Sills (GBR) continua a condurre la generale con 11 punti,
seguita dalla Cohen (ISR) con 14. Appaiate al terzo posto Valkevich
(BLR) e Tibi (ISR) con 16 punti.
"La giornata non era iniziata nel migliore dei modi - ha dichiarato
Camboni - infatti la protesta di ieri si è tramutata, come temevamo, in
una squalifica. Sono sceso in acqua sapendo che le mie possibilità
d’errore erano praticamente nulle per cercare di rimanere tra i primi. E
quella di oggi si presentava proprio come la giornata piu difficile
del campionato. Credevo di soffrire come in passato le condizioni di
vento forte, ma ero fiducioso del lavoro fatto con Adriano. La velocità
era decisamente migliore, e quando sei veloce come i primi, ragazzi alti
più di 185 cm e peso sugli 80 kg, è veramente un sollievo. Potevo
pensare a fare la regata e non a cercare di essere meno lento degli
altri. Un modo diverso di regatare con vento che mi ha permesso di fare
delle ottime regate. Nella seconda partenza di oggi me la sono vista
brutta - ha proseguito Mattia - con il vento sopra i venti nodi, un
concorrente mi ha sfiorato la bugna e mi ha fatto cadere. Quando sono
ripartito ero praticamente tra gli ultimi. Ma non ho mollato, ho dovuto
reinventare la mia regata e ho tirato fuori una prova da urlo: sono
stato veloce ma qualche angelo mi ha aiutato."
Questo il commento del tecnico FIV Adriano Stella: "Mattinata con
qualche nervosismo a terra causato dalla riapertura delle proteste di
ieri e seguenti correzioni della classifica, abbiamo cercato di entrare
in acqua concentrati esclusivamente sulle tre prove di oggi. Partire
senza scarto non era proprio facile. La prima prova di Mattia è stata
veramente ottima: bravo a sgomberare la mente dalla squalifica e a
giocarsi tutte le sue carte nel migliore dei modi. Peccato per l’arrivo
al fotofinish dove per pochi centimetri non è riuscito ad agguantare la
seconda posizione. Seconda prova pregiudicata dalla partenza rovinosa,
ma finita nel migiore dei modi. L’ultima prova, con vento che ha
soffiato a 24 nodi di media, è quella che più mi ha sorpreso. Nonostante
le condizioni, Mattia è riuscito a partire veloce e pulito in barca
comitato, facendo una prima bolina ottima. Nel corso dei tre giri di
percorso è stato rimontato dagli atleti fisicamente più pesanti, che
soffrivano decisamente meno le maggiori raffiche riuscendo a essere più
veloci di bolina. La giornata difficile è stata superata e se ce ne
saranno altre, non sarà un problema. L’unica cosa da fare, è cercare di
mantenere altissima la concentrazione fino alla fine del campionato,
evitando qualunque tipo d’errore. Nel mondiale Isaf, dove Mattia è
partito con un BFD, c’è riuscito. Questa è l’occasione giusta per
scoprire se è stato solo un caso."
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