Un’altra giornata meravigliosa all’SB20 WORLD CHAMPIONSHIP 2015,
altre 3 prove disputate per entrambe le flotte. Vento steso da sud sui
14 nodi già da mezzogiorno, ha consentito di dare la prima delle sei
partenze odierne, puntuale alle 13.00. Anche oggi campo trapezoidale per
poter avere le 92 imbarcazioni suddivise in 2 batterie, il campo
interno – più a ovest – aveva un leggero vantaggio sulla parte destra,
mentre su quello più a est le barche preferivano stare sotto costa.
Nella prima prova giri di boa molto concitati ma tutti regolari, non
sono però mancate le auto penalizzazione per aver toccato la boa o
un’altra barca. Un ‘OCS’ nella flotta blu, GBR 3047 di Peter Heyn che è
partito prima del tempo anche nella seconda prova di oggi. I vincitori
di questa regata sono stati l’under25 francese Robin Follin e il
britannico Keri Harris.
Anche la seconda prova è partita in perfetto orario con Ora ancora
sui 14 nodi, più intensa verso nord. L’arrivo alla prima bolina è da
brivido per entrambe le flotte, le barche sono tutte molto concentrate e
sono in tanti a forzare l’ingresso in boa, più di un paio si toccano o
toccano la boa con conseguenti 360°, GBR 3149 Poor Buoy – “in nomen
omen” – e IRL 3060 The Bear, rimangono per qualche attimo incastrate
prima di issare i gennaker per il lato di poppa.
Durante questa prova
c’è stato anche uno scontro tra POR 3286 Gandiablasco e RUS 3281
costringendo il primo al ritiro per un buco sulla mura sinistra. Vincono
la quinta prova – con cui si inserisce il primo dei due scarti – Luka
Rodion UKR 3726 e John Polland GBR 3724.
Alla terza prova la competizione si è fatta più forte e il Comitato,
presieduto da Carmelo Paroli, ha dovuto dare ben due Richiami Generali
prima di far partire entrambe le flotte con bandiera nera provocando ben
3 squalifiche. Vincono la prova Luka Rodion – per la seconda volta oggi
– e il britannico Forelle Estate. In classifica overall dopo 6 prove il
terzo, e primo italiano, è Gian Matteo Paulin su ProtectTapes con Ian
Ainslie al timone, secondo il giovane francese Robin Follin e conduce
invece il sudafricano Roger Hudson di Raceahead che ha chiuso la
sequenza odierna con due secondi posti.
Con oggi sono finite le regate di qualificazione, da domani la flotta
sarà divisa nelle batterie Gold e Silver, primi 50 classificati e
ultimi 50. La partenza sarà sempre alle 13.00. La classifica definitiva è sul sito del Circolo Vela Torbole.
Note per la stampa
SB20 (già Laser SB3)
Il Laser SB3 è stato disegnato e lanciato da Tony Castro nel 2002. Nel 2007 il Laser SB3 ha ricevuto il riconoscimento di classe dall’ISAF e nel 2008, in Irlanda, si è tenuto il primo Campionato del Mondo. Nel 2012, Tony Castro ha assegnato la costruzione della barca ad un nuovo cantiere, Sportsboat World. A quel punto il Laser SB3 è stato rinominato SB20 e la relizzazione è stata riportata dalla Malesia in UK. Il mito della classe continua. La barca è un One Design secco, economica da acquistare e da gestire, facile da portare con una coperta semplice e delle elettrizzanti planate di poppa garantite da una generosa superficie velica. La barca ha una chiglia retrattile, e può facilmente essere varata su un carrello agganciato ad un’auto da uno scivolo.
Il Laser SB3 è stato disegnato e lanciato da Tony Castro nel 2002. Nel 2007 il Laser SB3 ha ricevuto il riconoscimento di classe dall’ISAF e nel 2008, in Irlanda, si è tenuto il primo Campionato del Mondo. Nel 2012, Tony Castro ha assegnato la costruzione della barca ad un nuovo cantiere, Sportsboat World. A quel punto il Laser SB3 è stato rinominato SB20 e la relizzazione è stata riportata dalla Malesia in UK. Il mito della classe continua. La barca è un One Design secco, economica da acquistare e da gestire, facile da portare con una coperta semplice e delle elettrizzanti planate di poppa garantite da una generosa superficie velica. La barca ha una chiglia retrattile, e può facilmente essere varata su un carrello agganciato ad un’auto da uno scivolo.
(WWW.SB20ITALIA.WORDPRESS.COM)

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