Storia
e passione, si può tradurre così il percorso di 608 miglia nautiche
della Rolex Fastnet Race, la sfida per eccellenza che Aniene Fastnet è
pronta ad affrontare. Sulla linea di partenza di fronte al Royal Yacht
Squadron a Cowes sull'Isola di Wight, la rotta che passa nel canale
della Manica tra cui i Needles, Portland Bill, Start Point, The Lizard e
Land's End, e attraversa il Mar Celtico per poi doppiare il famoso
scoglio del Fastnet al largo della costa meridionale dell'Irlanda; qui i
concorrenti sono a quasi metà strada e devono intraprendere il lungo
ritorno fino al traguardo di Plymouth. La forza di un team è fatta di
esperienza, feeling a bordo e tanto sano agonismo, il dna di Aniene
Fastnet è di quelli di razza.
Il
grande fascino di questa regata è chiaramente riflesso dalla
diversità delle imbarcazioni partecipanti: multiscafi e monoscafi
all'avanguardia condotti da velisti professionisti e maxi fino a 30,48
metri (100 piedi) di lunghezza condividono la linea di partenza con
barche molto più piccole gestite da equipaggi di velisti appassionati.
Si tratta di una regata democratica in tutti i sensi. Grazie al sistema
di handicap applicato, il vincitore può appartenere a qualsiasi
categoria. Strategia perfetta, determinazione e totale impegno sono i
requisiti essenziali per gli equipaggi, che devono essere in grado di
gestire e anticipare le mutevoli condizioni meteorologiche imposte dal
complesso percorso di regata.
Imbarcazioni
d'ogni dove, provenienti da Australia, Austria, Belgio, Cayman Islands,
Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lituania, Malta, Paesi Bassi,
Norvegia, Porto Rico, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia, Emirati Arabi
Uniti e Stati Uniti. Più di un terzo delle barche sono straniere, a
conferma della fama e del fascino internazionale della manifestazione.
Il
primo segnale d'avviso di quest'anno è fissato domenica 11 agosto alle
10:50 BST . La flotta di quasi 400 imbarcazioni che si preparano ad
attraversare il Solent offre una delle immagini più spettacolari della
vela. Gli oltre 3.000 velisti che si stanno preparando per la 45ima
edizione, sanno che si tratta di un'impresa che non potrà mai essere
considerata come una qualsiasi altra regata. Il numero 45, quello legato
alla Barcolana 2013, non a casa sarà a bordo del Ker 40 Aniene Fastnet
Barcolana, rappresentato da Lorenzo Bressani e Stefano Spangaro.
E'
arrivato il grande momento, abbiamo lavorato sodo e messo insieme un
gruppo molto forte ed affiatato - sono le parole di Giorgio Martin,
Armatore e tesserato Circo Canottieri Aniene - a bordo si è creato un
grande feeling e siamo riusciti ad ottimizzare la barca a tempo di
record. Avere la responsabilità di portare il guidone del Circolo
Canottieri Aniene è uno stimolo in più per far bene. Oggi abbiamo
terminato di "fare" la cambusa, oltre a tutti gli alimenti liofilizzati
per questo tipo di regata, abbiamo caricato ovviamente acqua, pane,
biscotti, caffè e 4 bottiglie di vino che non potevano mancare anche se
bisogna rimanere leggeri il più possibile. Voglio ancora ringraziare
tutti coloro che hanno creduto in questa nostra sfida, gli sponsor Lino
Sonego, 1ªClasse e inPiù Broker. Helly hansen per l'abbigliamento
tecnico che in questo tipo di regata non può di certo mancare.
"Siamo
pronti e carichi per affrontare questa leggendaria regata - sono le
parole di Lorenzo Bressani, timoniere di Aniene Fastnet - siamo riusciti
ad ottimizzare il Ker 40 con buona soddisfazione da parte di tutti.
Questa imbarcazione di 40 piedi ha due timoni a ruota, un buon piano
velico per le regate lunghe, a bordo ci sono 4 brande comode, un buon
fornello per cucinare anche con onda. Faremo tre turni per la regata con
i 3 timonieri Bressani, Spangaro Stefano e Simone, il navigatore
Simone Schofield che ci da un po' di sicurezza sulla rotta perchè ha già
molta esperienza su questa regata. A prua Matteo Mason e Rick Deppe con
alle spalle una grossa esperienza oceanica. Nel ruolo di tailer Andrea
Bussani e Samuele Nicolettis, Giorgio Martin e Jon Rickard alle drizze.
Questo Ker 40 è una barca che in IRC ha buone chance nella sua classe,
il gruppo è già solido e ben rodato, siamo pronti per questa sfida,
portando anche il nome della Barcolana 45 con grande orgoglio.
"Dal
punto di vista del meteo e della rotta abbiamo fatto un briefing con il
nostro navigatore e siamo molto propositivi e contenti di queste
condizioni previste per la regata - commenta sorridente Stefano
Spangaro, Skipper del Ker 40 Aniene Fastnet - Avremo una navigazione
prevalentemente mure a dritta per le prime trenta ore di con vento tra i
12 e 16 nodi di intensità con direzione da 290° a 310°. L'intensità
potrebbe essere leggermente in calo come da previsioni dei modelli meteo
che ci arrivano in queste ore, tutto questo fino a Lend's End. Ci sarà
da "bolinare" poi fino allo scoglio del Fastnet con condizioni di vento
medio leggero, ritornando verso Plymouth dovremmo trovare vento per un
andatura di "reaching" che equivale ad un nostro "Lasco". Diamo qualche
numero: una punta massima di intensità del vento stimata di circa 20
nodi e minima di 7 nodi, da 0 a 8 nodi è previsto per il 6% del tempo di
regata e da 8 a 20 nodi del 94 %. Andature: di bolina per circa il 60%
del percorso, "reaching" dal 20 al 30% e "down wind" tra il 10 e 20%.
Percorreremo circa 644 miglia sulle 608 di percorso, come dire,
abbastanza "dritti" lungo la rotta.
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