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venerdì 26 settembre 2025

NAVE ITALIA: dal 30 settembre al 4 ottobre salirà a bordo il progetto "SeaBlings - Sulla stessa lunghezza d'onda" promosso dall'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

 

Genova, 25 settembre 2025 – Nuova tappa per la Campagna 2025 di Fondazione Tender To Nave Italia ETS: dal 30 settembre al 4 ottobre salirà a bordo il progetto “SeaBlings - Sulla stessa lunghezza d'onda” sulla tratta Genova – La Spezia.

Saranno 12 ragazzi e 5 accompagnatori i protagonisti del progetto promosso da Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, che a bordo di Nave Italia vivranno un’esperienza unica fianco a fianco con l’equipaggio della Marina Militare, per tornare ad affrontare la vita sulla stessa lunghezza d'onda emotiva.

I bambini con deficit di cobalamina C spesso affrontano gravi difficoltà cognitive e problemi di ipovisione, che incidono profondamente sul loro funzionamento quotidiano, scolastico e relazionale. La presenza di una patologia cronica in famiglia ha un forte impatto psicologico su tutti i suoi membri, inclusi i fratelli sani (siblings): questi ultimi si trovano spesso a gestire responsabilità e a ricoprire ruoli di cura che vanno ben oltre la loro età, ostacolando così lo sviluppo di una relazione fraterna spontanea e naturale. Crescere in un ambiente in cui il vissuto della malattia permea la quotidianità contribuisce inoltre a plasmare profondamente, per il sibling, il modo di vivere l’infanzia e, in molti casi, di costruire la propria identità di adulto.

Il progetto si propone di favorire una migliore comunicazione e comprensione reciproca tra fratelli, rafforzando il loro legame attraverso la creazione di ricordi condivisi, lontani da una quotidianità condizionata dalla malattia. Allo stesso tempo, il progetto supporta lo sviluppo individuale: per i ragazzi con la patologia, è un’occasione per potenziare autostima, consapevolezza di sé e autonomia; per i fratelli sani, offre preziosi momenti di confronto e condivisione con coetanei che vivono esperienze simili, permettendo di riconoscere punti di forza e nuove opportunità di crescita attraverso il racconto e l’ascolto reciproco.

“Uno degli obiettivi centrali di questo progetto è offrire ai fratelli un luogo dove il loro legame possa emergere nella sua spontaneità, attraverso esperienze condivise fatte di gioco, ascolto e relazione. In questo contesto, la costruzione di ricordi positivi e significativi diventa uno strumento prezioso per rafforzare la propria autostima, permettendo loro di immaginarsi e riconoscersi anche al di fuori del vissuto di malattia che ne ha definito i confini.” – commenta Dott.ssa Giorgia Olivieri, Neuropsichiatra Infantile presso Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

In un contesto come quello della nave, lontano dalla routine e dalle pressioni che si tendono a sperimentare ogni giorno, i fratelli possono trovare lo spazio per aprirsi, confrontarsi e vivere una relazione più autentica e spensierata, scoprendo sfaccettature diverse l’uno dell’altro” – aggiunge Matilde Mosca, Project Manager della Fondazione Tender To Nave Italia.    

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