Pagine
▼
mercoledì 25 giugno 2025
UFO 22 - Spettacolo puro alla terza tappa della Turbocup a Riva del Garda
La Turbocup 2025 ha fatto tappa a Riva del Garda regalando un fine settimana di regate vibranti, ricche di tecnica e fatica. Alla Fraglia Vela Riva del Garda, venti equipaggi si sono dati battaglia in sei prove impegnative, rese ancora più esigenti da un vento teso tra i 15 e i 20 nodi che ha richiesto concentrazione, precisione e resistenza fisica da parte di tutti i partecipanti.A spuntarla in questa terza tappa è stata ancora una volta Pura Vida (Parisi, Gandini, Zermini, Battistoli – Fraglia Vela Malcesine), che ha brillato con una regata solida e perfetta. Su tutte, memorabile la partenza in boa mure a sinistra durante la quarta prova, con cui ha tagliato davanti a tutta la flotta e preso immediatamente il comando della gara.
Al secondo posto Speedy (Marco Schirato, Michele Schirato, Lorenzo Azzi, Paola Kirchmayr – CVG), che ha chiuso con una prestazione costante e concreta sotto ogni raffica.
Sul podio, al terzo posto, Lulù (Tea Faoro, Federica Perbellini, Laura Gualandris, Emanuele Zampieri – Verbano Yacht Club), che non ha sbagliato nulla, registrando rimonte spettacolari grazie a uno dei passi più veloci di tutta la flotta. Una performance che ha lasciato il segno per continuità e controllo.
I giri di vento frequenti hanno reso il campo meno scontato del solito, premiando chi ha saputo mantenere sangue freddo e lucidità in ogni fase di gara.
Nella classifica Timoniere Armatore, la tappa di Riva segna un punto di svolta: Speedy (Marco Schirato) si aggiudica la vittoria parziale, seguito da Lulù (Tea Faoro), mentre al terzo posto si conferma Deghejo (Alessandro Lotto, Bellico, Di Salle, Colombi – Acquafresca Sport Center).
Con tre tappe alle spalle, la classifica generale della Turbocup è ora cortissima: nessun verdetto è certo e ogni punto può ribaltare la situazione. La costante scalata di Lulù, ora al comando anche della classifica Timoniere Armatore per la prima volta, ha portato nuova energia e imprevedibilità al circuito.
La direzione di regata ha saputo condurre con efficienza e autorevolezza lo svolgimento delle prove, gestendo con equilibrio anche due richiami generali. Ottima, come sempre, l’organizzazione della Fraglia Vela Riva, puntuale e reattiva sia in acqua che a terra.
Sabato sera, sulla terrazza della Fraglia Vela, gremita e coinvolgente, gli equipaggi hanno condiviso emozioni e sorrisi con lo sponsor Sei Terre, l’imprenditrice Anna Rizzi e due ospiti d’eccezione: il plurimedagliato velista olimpico Torben Grael e sua figlia Martine Grael, a sua volta campionessa olimpica. Una presenza che ha impreziosito la serata, lasciando a tutti un ricordo indimenticabile.
Ora lo sguardo è puntato su Torbole, dove a luglio andrà in scena il Campionato Europeo, ma sarà la tappa conclusiva a Lovere, sul Lago d’Iseo a settembre, a decidere il titolo. Con la classifica più corta che mai, l’ultima regata sarà decisiva.
E se il vento sostenuto mette alla prova, sa anche regalare emozioni autentiche: nonostante le onde, la fatica e i vestiti fradici, la banchina era illuminata dai sorrisi adrenalinici di tutti gli equipaggi. Le planate a 14 nodi e le manovre al cardiopalma hanno lasciato in tutti la sensazione inconfondibile di aver vissuto qualcosa di speciale.
Nessun commento:
Posta un commento