Castellamare
di Stabia, 25 marzo 2018 - Nel pieno della notte, 26 minuti dopo la
mezzanotte, endlessgame ha tagliato la linea del traguardo della prima
edizione della Vesuvio Race, regata d'altura sul percorso di 70 miglia
nautiche con partenza davanti a Torre Annunziata, passaggi a Procida,
Ischia e Capri e arrivo a Castellamare di Stabia, organizzata dal
Circolo Nautico Torre Annunziata e dalla Lega Navale Italiana sezione di
Castellamare di Stabia.
Il Cookson 50 portato dal Red Devil Sailing
Team ha impiegato 13 ore, 41 minuti e 11 secondi per aggiudicarsi il
trofeo Placido Barbero, assegnato alla barca più veloce della
manifestazione, prima classificata in tempo reale. Secondo sul
traguardo, con un ritardo di 2 ore, 18 minuti e 28 secondi, il Neo 400
Carbon Neo di Luca Scoppa (15:59':39" il tempo di navigazione) e terzo
il First 40 Nientemale di Osci-Calcagni (16:24':27"). Endlessgame è
risultato vincitore anche in tempo compensato nella classe ORC 0-1-2
davanti a Nientemale e al Grand Soleil 40 Artemisia di Enrico Lanzillo.
Un risultato confortante per il Red Devil
Sailing Team che ha da poco messo in acqua Endlessgame, dopo una serie
di lavori di ottimizzazione effettuati in cantiere nei mesi invernali, e
che ha deciso di partecipare alla Vesuvio Race solo nelle ultime ore
prima del via proprio con lo scopo di verificare l'affidabilità delle
modifiche apportate all'impiantistica di bordo. "Abbiamo preso parte
alla Vesuvio Race con la barca ancora non completamente a posto, senza
le vele nuove, che proveremo nel fine settimana di Pasqua, e con
equipaggio ridotto nel quale mancavano alcuni nostri elementi
importanti", ha affermato il timoniere Giuseppe Puttini.
La prima regata ufficiale del calendario
agonistico 2018 di endlessgame sarà la Roma per Tutti, la maratona del
Tirreno di 525 miglia che partirà da Riva di Traiano l'8 aprile.
"Abbiamo colto l'occasione della Vesuvio Race per effettuare un vero
test tecnico dell'imbarcazione, che ci ha dato le risposte che ci
aspettavamo. Tuttavia, ci siamo ugualmente impegnati a portare la barca
al meglio e siamo soddisfatti anche della prestazione sportiva", ha
aggiunto Giuseppe Puttini. "Abbiamo condotto una buona regata e abbiamo
gestito bene i numerosi salti di vento". La fase più complicata della
regata, per endlessgame, è stata sicuramente il giro dell'isola di
Ischia, dove il vento ha cambiato spesso direzione e ha anche smesso di
soffiare in alcune occasioni. Il Red Devil Sailing Team è stato abile
nel non far fermare praticamente mai la barca e nel non perdere la
concentrazione anche quando la velocità era molto ridotta.
Il Red Devil Sailing Team ha partecipato
con entusiasmo alla prima edizione della Vesuvio Race: "L'accoglienza e
l'organizzazione sono state ottime", ha dichiarato Giuseppe Puttini. "Il
formato della regata è molto bello: il percorso prevede la navigazione
in posti bellissimi, con passaggi a pochi metri dalle coste di Procida,
Ischia e Capri. Anche la lunghezza è indovinata, perché con 70 miglia
nautiche tutte le imbarcazioni riescono a portare a termine la regata
nelle 24 ore. Per noi era anche un dovere partecipare a questa prima
edizione, perché la Marina di Stabia è il porto di casa di endlessgame.
La Vesuvio Race ci è molto piaciuta e crediamo che Castellamare di
Stabia meriti una manifestazione così bella. Siamo convinti che questa
organizzazione sia in grado di dar vita a edizioni successive sempre più
belle".
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