Terzo
giorno della terza tappa, dopo il passaggio dello stretto di Hormuz con
vento molto leggero, e la flotta delle sei barche partecipanti alla
Volvo Ocean Race 2014/15 è ancora molto compatta mentre cerca,
faticosamente di progredire verso il Pakistan e di raggiungere un flusso
di vento più consistente. I franco/cinesi di Dongfeng Race Team guidano
il gruppo, ma gli inseguitori stanno loro alle calcagna. La barca rossa guidata dallo skipper
Charles Caudrelier ha preso la leadership già nel passaggio dello
stretto e non sembra voler lasciare spazio agli avversari, nel gioco del
gatto e del topo nell'aria leggera.
Un sistema di alta pressione a sud
della flotta nel mezzo del Mar Arabico, nelle ultime due giornate ha
infatti bloccato l'ingresso di brezze più intense. Ora, tuttavia, la
flotta ha oltrepassato la zona di esclusione dalla navigazione lungo la
costa dell'Iran e sembra poter godere di un vento migliore e più
stabile, cosa che fino a questo momento non è successa spesso.
E,
proprio i franco/cinesi di Dongfeng Race Team sono stati l'equipaggio
che ha effettuato la strambata decisiva per primo, riuscendo a entrare
in una brezza di circa 15 nodi. Questo vento più fresco segna il
progressivo passaggio delle termiche leggere del Golfo ai venti di
monsone provenienti dal subcontinente indiano.
Dopo oltre 48 ore di continue manovre,
con decine di strambate, i velisti ora tengono anche rotte più stabili e
possono dunque cogliere anche qualche momento di relativo riposo e
entrare finalmente in una routine più consolidata. All'ultimo
rilevamento delle posizioni in seconda piazza è risalito Abu Dhabi Ocean
Racing, con un distacco di circa 17 miglia, e le sei barche hanno
mostrato la maggior distanza registrata fina dalla partenza con un gap
di oltre 22 miglia fra il leader e il sesto, MAPFRE che sta duellando
con le l'equipaggio femminile di Team SCA mentre nella pancia della
flotta sono Team Brunel e Team Alvimedica..
“Avere le altre barche vicino, mantiene alta la concentrazione”
ha spiegato l'Onboard reporter di Alvimedica Amory Ross, e ha certo
ragione a giudicare dalle numerose foto e video che giungono da bordo
dove praticamente tutti sono sempre in coperta impegnati a regolare le
vele, l'assetto o la rotta.
Anche Matt Knighton, Onboard reporter di Abu Dhabi Ocean Racing, nel suo blog quotidiano racconta che: “I
ragazzi sono stati fuori più tempo di quanto non siano stati in
cuccetta. Sembra che ci sia da strambare o da virare ogni 20 minuti, ed è
successo così negli ultimi due giorni. Una lotta tattica all'ultimo
metro, è l'unico modo per descrivere quello che succede qui in zona.
Tutti si chiedono da dove verrà il prossimo giro di vento, un'ora e paga
la sinistra, l'ora dopo la destra. Anche nel buio possiamo vedere le
luci bianche di quattro Volvo Ocean 65, mentre le posizioni continuano a
cambiare...”
Le previsioni meteo per oggi parlano di
un vento moderato da ovest al largo della costa del Pakistan, che
potrebbe essere influenzato anche dagli effetti termici del litorale. A
partire dalla sera la brezza tenderà a provenire più da ONO e aumenterà
di qualche nodo. Tuttavia, secondo quanto dicono le carte la flotta non
potrà dirsi entrata completamente nel flusso monsonico ancora per
diverse ore.
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