Milano - A distanza di un paio di settimane dalla fine
delle Audi tron Sailing Series Melges 32, l’Audi Italia Sailing Team
traccia una linea in fondo a una stagione ricca di impegni agonistici e
trova numeri in positivo.
Audi tron, il Melges 24 timonato dal leader dell’Audi Italia Sailing
Team, Riccardo Simoneschi, con Enrico Fonda alla tattica, ha vinto per
il terzo anno consecutivo le European Sailing Series, e sempre per la
terza volta consecutiva la ranking list mondiale ed europea della
classe, unico nella storia del Melges 24. Pietre miliari, la vittoria
nelle Audi Melges 24 European Sailing Series di Riva del Garda, dove la
classe ha fatto registrare il pieno delle grandi occasioni e in Germania
la terza vittoria consecutiva nella famosa Kieler Woche.
Audi e-tron F.lli Giacomel, il Melges 32 di Mauro Mocchegiani e del tattico Branko Brcin, ha conquistato il secondo gradino del podio dietro ai russi di Synergy, al termine di un circuito articolatosi su oltre trenta prove. L’acuto è arrivato a Talamone e a Riva del Garda, con gli uomini di Riccardo Simoneschi finiti due volte sul podio.
Meno continua la stagione di Audi g-tron F.lli Giacomel. Roberto Martinez, Enrico Fonda e Riccardo Simoneschi, alla stagione di esordio nella classe, hanno alternato luci e ombre, ma si sono cavati importanti soddisfazioni, come la vittoria di una prova dell’Audi Melges 20 World Championship di Riva del Garda e l’ottavo posto conquistato nelle Audi tron Sailing Series, evento che ha avuto dalla sua la presenza di quasi ottanta equipaggi.
“Per l’Audi Italia Sailing
Team è stata una stagione piena, con più di centocinquanta singole prove
disputate e tanti chilometri percorsi. Uno sforzo importante, reso
possibile dall’aiuto di Audi Italia, dalla F.lli Giacomel Audi di
Assago, degli altri partner che ci supportano e dalla coesione di un
gruppo che non si è mai scomposto, nemmeno nei momenti più complicati.
Tra gli highlights metto senza dubbio la vittoria nella ranking mondiale
ed europea oltre alla tappa Melges 24 di Riva del Garda,
contraddistinta da un livello particolarmente elevato e i podi centrati
con il Melges 32 di Mauro Mocchegiani” ha commentato Riccardo
Simoneschi.
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