Altissima partecipazione alla prima tappa del Trofeo Optimist
Italia Kinder + Sport disputata nel week end a Trani e organizzata dalla
locale Lega Navale. Tra gli juniores vince il napoletano Antonio
Persico (Reale YC Savoia) allenato da Mattia Pressich (vincitore del
mondiale Optimist nel 1998), seguito da Vincenzo Rubino (CV Bari) e
Emanuele Di Lernia (LNI Trani). Vittoria di Antonino Barbera tra i
cadetti. Arianna Passamonti e Federica Benvenuti Gostoli le vincitrici
di categoria Juniores e Cadetti femminili. Esordio anche della
collezione di abbigliamento Optimist Italia by SLAM, in vendita per la
prima volta alla tappa di Trani e protagonista di un notevole successo.
Oltre
300 regatanti si sono presentati alla tappa inaugurale del 2014 del
Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport: numeri vicini alla Coppa AICO e
Coppa Touring, solitamente la manifestazione con la più alta
partecipazione, svolgendosi in piena estate ed essendo evento storico
della Classe Optimist. Invece a Trani sono stati moltissimi a voler
esserci, sorprendendo anche un po' gli organizzatori del Circolo e il
Comitato di regata. Le condizioni meteo sono state abbastanza buone,
permettendo 5 prove per gli juniores e due per i cadetti: quest'ultimi
nel secondo giorno sono stati mandati presto a terra con un nulla di
fatto, perchè la capitaneria aveva dato un pre-allarme sulle condizioni
del mare, che se fossero peggiorate non avrebbero più permesso di
rientrare in sicurezza tra i frangiflutti posti davanti la spiaggia
della penisola di Colonna. Una decisione che con il senno di poi poteva
essere evitata dato che vento e mare poi si sono stabilizzati, ma nel
momento in cui è stata presa, i frangenti cominciavano a preoccupare e
parallelamente il numero di bimbi che venivano soccorsi per il mar di
mare aumentava...
Nel primo giorno sono state
due le prove per entrambe le categorie: tra gli juniores Alessandro
Caldari (CN Cesenatico) e Andrea Bocchetta (Nauticlub Castelfusano)
hanno esordito con una vittoria nella propria batteria (due negli
juniores), mentre nella seconda prova Vincenzo Rubino (CV Bari) ha
cominciato la sua serie positiva di regate, che poi lo hanno portato nel
secondo gradino del podio finale; vittoria parziale anche per Marco
Crispino (LNI Napoli). Tra i cadetti il più regolare è stato Antonino
Barbera (CTennis Messina) che con due secondi ha vinto la tappa,
precedendo Federica Benvenuti Gostoli (LNI Ancona), sesta e poi ottima
prima. Terzo posto finale per Alessandro Montefiori (LNI Follonica, 7-5
parziali). Vittoria parziale anche per Massimiliano Cinquanta (CV
Salerno) nella prima prova. Da segnalare l'esordio del figlio d'arte
Federico Figlia Di Granara, buon settimo nella seconda prova.
Nel
secondo giorno l'onda l'ha fatta da padrona, mentre il vento è rimasto
attorno ai 6-8 nodi come nel primo giorno (con un picco sui 16 nodi nel
momento in cui il Comitato ha deciso di mandare a terra i cadetti). Dopo
qualche soccorso per mal di mare e un leggero cambio percorso per
rotazione a nord del vento, sono iniziate le regate per i soli juniores
in condizioni tutto sommato belle e uno sfondo tra monastero e
cattedrale di Trani, davvero affascinante. Antonio
Persico ha messo letteralmente il turbo andando a vincere tre prove
consecutive e assicurandosi così la vittoria finale davanti ad un
bravissimo Vincenzo Rubino. Grande soddisfazione per il circolo
organizzatore per la conquista del terzo posto juniores di Emanuele Di
Lernia, senza grandi acuti ma sempre molto regolare. L'azzurra Arianna
Passamonti si conferma tra le migliori atlete del momento: quarta
assoluta con due primi parziali.
Purtroppo
una nota dolente nel finale: come a volte succede nel caso di regate
numerose, le classifiche sono arrivate solo in tarda serata,
accorgendosi poi anche di diversi errori, e la festa fin qui apprezzata
in una location molto bella si è bruscamente interrotta per molti
malumori che man mano si innescavano per chi faceva tardi e non poteva
rimanere per le estrazioni finali. La classe Optimist si dissocia
completamente dalle esagerate critiche e polemiche di alcuni genitori,
che si sono scatenati sui social network, criticando tutto e tutti in
merito a questa tappa; la classe Optimist nulla ha potuto su alcune
difficoltà incontrate dal circolo organizzatore nell'elaborare la
classifica finale corretta e in tempi rapidi, nonchè di alcune gestioni
del Comitato di Regata; ha tuttavia cercato di riparare, individuando
gli errori e cercando di risolvere man mano i problemi, in sinergia con i
responsabili. Sicuramente l'esperienza suggerisce strategie gestionali
mirate per evitare ulteriori simili difficoltà, ma è inaccettabile
leggere alcuni commenti scritti con leggerezza, esagerazione e, a
volte, termini poco consoni ad un ambiente rappresentato prima di tutto
dai ragazzini.
Archiviata questa tappa
l'appuntamento è per i primi di aprile per la seconda regata delle
cinque previste del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport prevista a
Civitavecchia.
Nessun commento:
Posta un commento