Dal
24 ottobre al 16 novembre l’optimist di legno restaurato dagli “Scugnizzi a
vela”, sarà esposto c/o il Grenoble, nell’ambito della mostra realizzata a
Napoli dall’artista francese Christophe Mourey dedicata a Monet. L’idea
è nata dall’incontro tra i volontari dell’Associazione Life onlus e l’artista,
in visita al cantiere scuola ospitato all’interno del Distaccamento Marina
Militare di Napoli che patrocina il progetto “Scugnizzi a vela”; Christophe Mourey si è
subito innamorato di Claudia, l’optimist di legno degli anni 70’, donato dalla
Lega Navale di Ventotene, chiedendo di poterlo esporre con la sua opera. Un
connubio tra arte e solidarietà, inimmaginabile per gli Scugnizzi a vela,
abituati a vedere le loro barche per mare.
L’associazione
Life onlus dal 2006 realizza il progetto di solidarietà “Scugnizzi a vela”, a
favore dell’integrazione dei ragazzi a rischio di devianza ed emarginazione,
attraverso il restauro e la velaterapia,
con storiche imbarcazioni a vela di legno appartenute alla Marina Militare, credendo
fortemente nel valore del lavoro e della vela come terapia per il reinserimento
in società e nel mondo del lavoro.
Legati
al concetto ambientale “ . . . se Dio avesse voluto barche di vetroresina,
sarebbero cresciuti alberi di plastica . . . ”, i volontari Life accolgono i
ragazzi provenienti dalle comunità educative Il Giglio e Germoglio, ai
minorenni della Comunità Pubblica per Minori di Nisida – Ministero della
Giustizia per dare loro nuove speranze.
Le
attività, realizzate con i Marinai d’Italia di Napoli e i Restauratori
Napoletani, sono finanziate dai
volontari Life e da etici imprenditori tra i quali il dott. Claudio Sorrentino,
la famiglia Cristiano e Chimera Vini.
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