Ancona,
18 giugno 2013 - Si è svolta questa mattina in una sala quanto mai
gremita la conferenza stampa di presentazione ufficiale dell'Adria
Ferries ORCi World Championship. Alle
ore 12 in Regione Marche si sono dati appuntamento tutti quanti dal
lato istituzionale ed organizzativo hanno lavorato insieme per regalare
ad Ancona, e a tutto il territorio regionale, un avvenimento sportivo di
caratura internazionale che sarà un fiore all'occhiello per le Marche
che sempre di più si pongono al centro dell'attenzione mondiale. Ad aprire l'incontro è stato il Presidente della Regione Marche
Gian Mario Spacca che ha confermato il grande impegno da parte
dell'istituzione regionale nel canalizzare gli sforzi di promozione del
brand Marche, attraverso tutte le opportunità possibili:
"A nome
della comunità regionale esprimo grande compiacimento per questa
importante iniziativa messa in cantiere dagli sportivi e dagli
appassionati che gravitano attorno a Marina Dorica. Gli organizzatori
hanno saputo lanciare il cuore oltre l'ostacolo e hanno vinto già la
prima grande sfida: portare ad Ancona una competizione di livello
mondiale, che garantirà al capoluogo dorico il prestigioso ruolo di
capitale dell'Adriatico e a tutte le Marche l'attenzione dei media
internazionali. Ritengo che questo debba essere il modo di lavorare di
questa regione per promuovere il territorio al di là delle logiche
individualistiche, delle invidie e dei campanilismi. La strategia di
valorizzazione turistica infatti passa anche attraverso i grandi eventi.
Eventi ambiziosi, in cui le Marche si mettono in rete con aree del
mondo anche lontane da noi. Dall'Endurance ai mondiali di vela d'altura,
si tratta di manifestazioni che non vanno viste solo sotto il profilo
dello sport, ma come segmento turistico che, speriamo, possa consentirci
di divenire meta privilegiata a livello internazionale e come occasione
di carattere economico per presentare le nostre eccellenze, in questo
caso la nautica. Iniziative come queste dimostrano che siamo in grado di
fare massa critica, di creare sinergie tra turismo, sport, cultura ed
economia, di collaborare fattivamente tra diversi livelli istituzionali e
associazioni di categoria: su questa scia dobbiamo proseguire".
Dello stesso avviso anche il Presidente della Camera di
Commercio di Ancona, Rodolfo Giampieri, che sottolinea come
l'Istituzione che presiede abbia voluto essere un partner attivo nella
creazione di ulteriori momenti di attenzione nel corso del Mondiale: "La
Camera di Commercio di Ancona, che da tempo spinge un modello di
rilancio economico basato sulla risorsa mare, sostiene il campionato
mondiale e organizza al suo interno diverse iniziative in parte legate
al progetto Adriatic Economic Cluster Club co-finanziato dalla
Commissione Europea tramite il Programma IPA Adriatico CBC. Un momento
importante sarà quello del 21 giugno con il convegno Marche e turismo
nautico: un sistema di offerta per i mercati internazionali, presso la
Loggia dei Mercanti. Un'occasione per avviare la discussione su un nuovo
modello di business per i porti turistici marchigiani, capace di
valorizzare i tanti punti forza del nostro sistema di offerta. La rete è
l'unica chiave per affrontare le questioni economiche e questo è tanto
più vero in tema di economia del mare: i diversi segmenti che compongono
il complesso cluster marittimo richiedono policy adeguate per
sviluppare al meglio potenzialità che potrebbero davvero contribuire in
modo importante alla ripresa".
La parola è passata poi a Valeria Mancinelli, Sindaco appena eletto
della città, che si è mostrata visibilmente soddisfatta ed orgogliosa: "Un
evento straordinario che cade nell'anno in cui ricorrono i 2400 anni
dalla fondazione della città e che mette in campo risorse naturali e
risorse di professionalità e impegno. Tutte queste risorse vanno messe a
fattor comune in una prospettiva di sviluppo e per un evento che
lascerà il segno. Vari fattori hanno concorso a far sì che la nostra
città fosse scelta per ospitare il campionato: i servizi che Marina
Dorica ha saputo garantire secondo parametri tecnici e di ricettività,
la tradizione velica, la bellezza del territorio, i risultati e i record
dei nostri campioni. Ora tutta la città sarà coinvolta perché il
Mondiale non sia solo uno straordinario momento di agonismo ai massimi
livelli della categoria ma una festa per tutti: sarà vissuta in mare e
in terra (ricco calendario di eventi per tutti i cittadini oltre che per
i regatanti), al Passetto, nelle piazze, al porto turistico, alla Mole".
E' toccato poi al Presidente del Comitato Organizzatore, Moreno
Clementi, e al direttore di Marina Dorica, Leonardo Zuccaro, entrare
nel vivo del discorso, spiegando che cosa significhi organizzare un
mondiale di vela d'altura, come si svolgeranno i nove giorni di regate
ed eventi e quali saranno le opportunità per il territorio.
"Tra le tante motivazioni che ci hanno spinto a proporre questa sfida, perché organizzare un Mondiale lo è - ha detto Moreno Clementi -
va individuato il bisogno di fare conoscere il nostro territorio, fare
apprezzare le sue bellezze naturali nella consapevolezza che uscendo
dalla nostra gelosia, forse geneticamente determinata, aprirci
all'accoglienza ed all'ospitalità possa attrarre risorse utili nella
ricerca del benessere collettivo. Un'altra motivazione, di quelle che
contano, va ricercata nella necessità di individuare le tante energie
buone pronte ad esprimersi nel nostro territorio e che non attendono
altro che essere coinvolte, canalizzate e soprattutto ben governate, per
riuscire a realizzare obiettivi alti. Infine spero che questo mondiale
possa spazzare via una volte per tutte il pregiudizio che la vela sia
uno sport per pochi eletti: da Presidente di Marina Dorica, ho appreso
con soddisfazione che imparare ad andare in barca a vela, non costa più
che iscrivere i nostri ragazzi ad un corso di nuoto in piscina".
A chiudere l'incontro è stato Leonardo Zuccaro, che ha snocciolato alcuni dati per far comprendere il grande impatto che il Mondiale avrà sul territorio Marchigiano: "Ad
oggi abbiamo centotredici imbarcazioni iscritte, numero che potrebbe
variare dato che l'organo tecnico dell'ORC sta continuando ad operare
una selezione dei partecipanti in base ai curriculum. I velisti saranno
circa millecinquecento e cinquecento gli accompagnatori per un totale di
almeno duemila visitatori attesi. Per accoglierli avremo un ricco
panorama di eventi, sia in mare che a terra. Domenica si entrerà nel
vivo della manifestazione sportiva con la regata di prova che servirà a
testare barche ed equipaggi. Lunedì inizierà invece il vero e proprio
Mondiale, con le regate locali. I campi di regata previsti sono tre ma
principalmente ne verranno utilizzati due: quello del Passetto e quello
delle Torrette. Martedì invece, la partenza delle regata lunga che si
snoderà lungo la costa marchigiana. Sempre in ottica di lavoro in
sinergia, voglio sottolineare la possibilità messa a disposizione dal
Comune di Numana di salire a bordo di un'imbarcazione - circa cento i
posti - per seguire la partenza della regata e accompagnare i regatanti
fino a Numana per poi tornare a Marina Dorica. Tra gli eventi a terra
vorrei ricordare l'importantissimo convegno sulla portualità turistica:
se si imparasse a lavorare in rete sicuramente anche il turismo nautico
delle Marche ne godrebbe".
Nessun commento:
Posta un commento