Una bella ma rigida giornata di sole ha
vestito il settimo appuntamento del 42° Campionato Invernale della Vela
d’Altura di Napoli. In condizioni di poca aria e piuttosto indecisa, con continui salti di
direzione ed intensità, si è svolta una sola prova, complicata per i tattici,
attenti a leggere pazienti ogni capriccio del vento. La prontezza con cui il Comitato di Regata,
presieduto da Afredo Ricci, ha accorciato il percorso, non è servita a salvare
il lungo elenco dei DNF beffati da Eolo. Continua la sfida tra Malafemmena, di Arturo
di Lorenzo e Le coq Hardie, di Maurizio Pavesi, rispettivamente primo e
secondo, alle prove di ieri.
I due sono nello stesso ordine anche nella
classifica generale provvisoria, separati solo da un punto, seguiti Raffica di
Pasquale Orofino, ieri quarto dietro a Niente Male, di Giuseppe Osci. Unici
arrivati in classe 3, l’oro di Sly Fox,
di Roberto Fotticchia, l’argento di Scugnizza, di Enzo De Blasio, ed il bronzo
di Mimm One, di Vincenzo Santoro. In
classe 4-5, Nimar II, di Francesco Forte si è imposto su Cos’è Pazz, di Marco
Disa e Vagamondo, di Raffaella Borriello. Sparviero, dell’Accademia
Aeronautica, Ossoduro, di Liliana Dambrosio, Le IV Repubbliche, della Marina
Militare, conquistano il podio Minialtura.
(Antonella Panella)
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