C’è grande
fermento nel mondo dei Protagonist. All’assemblea dei soci di fine anno si è
fissato il calendario degli appuntamenti 2013 con importanti novità ma si è
discusso anche di nuove regole che spingono sempre più verso la monotipia
stretta, di vele, di draglie, di strategie per far fronte a questo periodo di
crisi. Perché i Protagonist sono sempre pronti a nuove sfide, cercano il
miglioramento continuo ma con un occhio alla realtà. E’ per questo che la
Classe, sempre la più numerosa alle regate gardesane, continua ad avere successo
e a non perdere armatori. Prendendo i dati del 2012 e confrontando le Classi
omologhe i Protagonist sono una delle poche realtà con il segno più. Il punto di
forza è sicuramente la scelta di gareggiare solo sul Garda.
Condizioni del vento
ideali, difficoltà sufficienti per rendere ogni regata estremamente tecnica e
costi contenuti rispetto a chi gira i mari in lungo e in largo alla ricerca di
quello che sul lago c’è sempre. La stagione appena conclusa ha portato grandi
soddisfazioni dunque con i quattro titoli messi in palio dalla Classe divisi
equamente tra due imbarcazioni anche se la lotta è stata serratissima fino
all’ultimo. Bessi Bis di Giuliano Montegiove si è aggiudicato per il secondo
anno consecutivo il titolo tricolore. A Torbole, dopo un Campionato
combattutissimo, Bessi Bis riesce a distanziare Tè Bambo di Fabio Gasparri che
per un solo punto mette dietro i ragazzi di El Moro di Luca Pavoni. Ed è proprio
El Moro a vincere nuovamente il Match race e a portarsi a casa il trofeo delle
Long Distance lasciando in scia Yerba del diablo di Andrea Barzaghi e Spirito
Libero di Claudio Bazzoli. A Bessi Bis anche il trofeo delle Sailing Series che
compone un podio identico a quello del Nazionale con Tè Bambo e El Moro a
seguire.
Per la
prossima stagione i Protagonist hanno pensato di ridurre, di poco, il numero
delle prove e di mettere in calendario quelle con maggiore appeal optando per
una scelta verso quelle dedicate. Restano i quattro trofei: nazionale, match
race, sailing series e long distance. Si inzia il 3 marzo a Moniga con una prova
tra le boe, si va a Bogliaco per il consueto Trofeo Bianchi il 17 per dare il
via alle long distance, si prosegue con tre appuntamenti delle sailing series,
Trofeo Avesani a Castelletto di Brenzone il 4 e 5 maggio, il 18 e 19 a Bogliaco
con la Gentlemen’s Cup, e l’1-2 giugno a Malcesine con un appuntamento
esclusivo. Un utile allenamento per il Campionato Nazionale che andrà in scena a
Salò dal 20 al 23 giugno.
E sempre Salò, come da tradizione, sarà teatro delle
selezioni del match race per promuovere i migliori che andranno ad incrociare le
prue a Moniga nella finale del 14-15 settembre. In mezzo, le tre classiche
lunghe del Garda: la Trans Benaco, il Trofeo Gorla e la Centomiglia. La stagione
avrà il suo epilogo a Brenzone con la Final race a puntaggio doppio che potrebbe
rimescolare un po’ le carte e dare ancora qualche chance. Resta, come punto di
forza per il continuo miglioramento di tutta la Classe, la norma che prevede
l’obbligo per un timoniere, che intenda partecipare al Campionato Nazionale, di
presenziare ad almeno tre regate che si riducono a due se ha già corso per lo
stesso titolo in questa stagione appena conclusa. Stessa regola per “volare” nel
match race.
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