Valentin Mankin a Venezia l 1 e 2 nov. per un Clinic Dinghy

Valentin Mankin sarà a San Giuliano presso il Circolo della Vela Mestre il 1 e 2 novembre per un “Clinic, Dinghy 12″ le lezioni si effettueranno alla mattina , dell’uno, in sala didattica per circa un paio d’ore poi si scenderà in acqua per provare delle simulazioni di regata con analisi personalizzata sulla conduzione del mezzo al fine della giornata un debriefing per discutere gli errori e per esprimere le proprie sensazioni; il 2 novembre si replica con lezione ed esercizi particolari sulla tattica di regata Valentin MANKIN, the only in Olympic history to win gold medals in three different classes, believes his sport is a never-ending learning experience. Valentin  è stato vincitore di ben tre ori olimpici e uno argento in tre classi diverse,  divenendo uno tra i 4 più titolati olimpionici di tutti i tempi. Arrivò in Italia nel 1988, quando attivo come allenatore federale divenne poi “head coach “ della squadra olimpica di vela. 

In Russia dirigeva il Ministero degli sport acquatici, dove era stato insignito come altri pochi fra gli uomini di sport del titolo di “Merito” sia come atleta che come allenatore.

Tecnico di Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti (Classe 470 M) e di Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello (Classe 49er) alle recenti Olimpiadi di Londra.

Born in 1938 in the Ukraine, Valentin Mankin raced full-time for the Soviet Union from 1955 until 1988.During that time, Mankin came as close as anyone ever has to equaling Paul Elvstrom’s record of four sailing gold medals. Mankin won a gold medal in the Finn class in 1968 and a gold in the Tempest in 1972; he also won a silver in 1976, despite losing his regular crew to injury shortly before the regatta.In that event, he topped bronze medalist Dennis Conner.

Mankin came back to Olympic competition in the Star class and won his third gold medal in 1980. His record could’ve been even finer; he qualified for the Olympics in the Finn class in 1960 and 1964, but under the Soviet system he was passed over for sailors with more
seniority. Mankin emigrated to Italy in 1988, where he remains active in the sport as an Olympic-class coach.