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giovedì 25 ottobre 2012

CAMPIONATI MONDIALI RS:X YOUTH 2012 - DAY 3: CAMBONI SECONDO


Tre le prove disputate oggi a Penghu (Taipei) per entrambe le flotte. Molto bene Mattia Camboni che guadagna ancora una posizione in classifica. Partenza puntualissima alle ore 10:30 con vento da Nord d’intensità media tra 16 e 18 nodi per tutta la giornata. Nell'RS:X maschile il migliore di giornata è Pawel Tarnowski (POL), decisamente imprendibile in condizioni di vento sostenuto. Il polacco, dopo un avvio poco brillante nella prima giornata con arie più leggere, all’aumentare del vento ha infilato una serie di risultati impressionanti e anche oggi ha raccolto due primi e un secondo posto. Una risposta degna di nota al polacco, almeno nelle prime due prove, l'ha data Mattia Camboni (LNI Civitavecchia). Mattia si è difeso molto bene chiudendo la giornata con due ottimi secondi posti e un ottavo nella terza regata. Con questi parziali il civitavecchiese guadagna una posizione in generale salendo con merito in seconda piazza e lasciando il gradino più basso del podio all’inglese Kieran Martin che finisce la sua giornata scivolando dal primo al terzo posto. 

Dopo otto prove, la classifica ora vede al vertice Pawel Tarnowski (POL) con 16 punti (8-(31)-2-1-1-1-1-2), seguito dal nostro Mattia Camboni con 30 punti ((43 RTD)-4-3-4-7-2-2-8), che deve guardarsi le spalle da Kieran Martin (GBR) con 32 punti (1-3-1-3-(15)-12-8-4) a da Martin Olmeta (FRA) a 35 ((-13)-11-5-5-3-5-5-1). Mattia Camboni incrementa ancora il vantaggio nella classifica riservata alla categoria Under 17 e ora ha 70 punti di vantaggio sull'israeliano Bell.
Dopo la pausa di ieri, Saskia Sills (GBR), con un secondo e due primi posti ottenuti oggi, riprende la marcia allungando sulle dirette inseguitrici. Al secondo posto sale la biellorussa Valkevich (4-4-3 i parziali odierni) mentre in terza posizione troviamo Shahar Tibi (ISR).
Scivola fuori dalla zona podio l’altra israeliana, la veterana Cohen, che con una giornata decisamente pessima (9-8-8) scende in sesta posizione rendendo la sua corsa al podio decisamente ardua.
"Il campo di gara ogni giorno mi piace sempre di più - ha commentato Camboni rientrato a terra - rimane sempre molto tattico e in un attimo è possibile perdere posizioni o guadagnarle. La velocità è ottima, e finalmente oggi sono riuscito a spuntare davanti in tutte e tre le partenze valide. Sono soddisfattissimo. Non avrei mai creduto di ritrovarmi così avanti con queste condizioni. Fino a ora potevo solo difendermi, ma oggi ho trovato la giusta motivazione e grinta per attaccare. Il comitato ci ha fatto aspettare un infinità tra una prova e l’altra, siamo stati in mare più di 4 ore e nell’ultima prova ero decisamente stanco. Ero affaticato e le manovre non erano veloci come sempre. Quell’ottavo posto avrebbe potuto essere un quarto o un quinto. Peccato, ma comunque è stata una giornata più che positiva. Cercherò di rimanere nella zona alta della classifica - ha terminato un motivatissimo Camboni - darò tutto quello che ho e chissà che il polacco non commetta un errore. Batterlo in condizioni di vento sostenuto come in questi ultimi due giorni è veramente difficile."
Molto contento anche Adriano Stella: E' stata un'altra ottima giornata, sono molto soddisfatto delle prime due prove di Mattia, ha regatato veramente bene. Ha mostrato un ottimo istinto facendosi trovare sempre nel posto giusto al momento giusto, cosa non facile su un campo dove in una bolina il vento salta prima 15° a destra e poi 15° a sinistra. Rimane un po’ di rammarico per l’ultima prova.
Siamo rimasti per quasi un ora ad aspettare che la linea venisse sistemata, perché la pin-boat aveva perso l’ancoraggio. Il fondale non è altissimo, ma le correnti, dovute al cambio di marea, sono davvero intense. Per questo motivo tutte le barche ancorate sul campo sono dotate di due ancore e ogni volta che si devono spostare è un impresa. Mattia, condizionato dalla stanchezza, non ha regatato in modo brillante e ha commesso qualche piccolo errore di valutazione del campo. Mattia è veloce, ma non uno dei più veloci e le sue regate devono essere quasi perfette per entrare nei primi cinque in ogni prova. La giornata è stata comunque positiva e Mattia, dopo il polacco Tarnowski e il francese Olmeta, è stato uno dei migliori. Va bene così. Siamo a metà campionato e la stanchezza inizierà a farsi sentire. Queste condizioni mettono seriamente alla prova, ma sono sicuro che la sua forte motivazione riuscirà a soppiantare i suoi muscoli affaticati."

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