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sabato 19 maggio 2012

INIZIATO OGGI A PORTOFINO IL TROFEO SIAD BOMBOLA D’ORO: 82 DINGHY IN REGATA


E’ iniziata oggi a Portofino la sedicesima edizione del Trofeo SIAD Bombola d'Oro, organizzato dallo Yacht Club Italiano con la partnership di SIAD, azienda leader che produce e commercializza gastecnici e speciali per l'industria meccanica, farmaceutica, chimica e alimentare. La regata si svolge in collaborazione con il Circolo Velico di Santa Margherita Ligure e con il patrocinio dei Comuni diPortofino e Santa Margherita Ligure. Gli iscritti sono 82, di cui 11 stranieri in rappresentanza di sette Nazioni: Francia, Svizzera, Germania, Canada, Turchia, Gran Bretagna e Italia (il Trofeo SIAD è infatti prova del circuito internazionale Trofeo George Cockshott, messo in palio dal nipote del progettista inglese che diede alla luce questa piccola grande barca).


La flotta ha preso il largo alle 14 di oggi per partecipare alla prima regata della manifestazione che si è svolta su un percorso costiero a forma di quadrilatero.
La prova ha preso il via alle 16.04, sotto un cielo soleggiato e con vento regolare da sudovest tra i 5 e i 6 nodi.
Si è aggiudicato la regata Filippo Jannello a bordo di Cicci, secondo Emanuele Tua con Ricomincio da qui, terzo Vittorio D’Albertas su Ota Duvi, quarto Francesco Rebaudi su Kinnor, quinto Paolo Viacava con Mailin.

Alle 18 e 30  i partecipanti si ritroveranno sulla terrazza dello Yacht Club Italiano a Portofino, per il tradizionale brindisi di benvenuto.

Le regate proseguono domani, sabato 19 e dopodomani domenica 20 maggio.

La Classe Dinghy
L’Associazione Italiana Classe Dinghy 12 piedi, fondata nel 1969 e riconosciuta dalla Federazione Italiana Vela, conta 299 soci tesserati e oltre 600 barche naviganti tra scafi in legno, scafi in vetroresina e legno e scafi in vetroresina, di recente costruzione e d’epoca. La ranking list della classe conta 243 timonieri. Il Dinghy è una barca di grande fascino, tecnica ed elegante, capace di evolversi rimanendo sempre se stessa. Progettata de George Cockshott nel 1913, è lunga poco più di 3 metri e sfrutta la potenza del vento sull'unica grossa vela aurica.


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