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venerdì 12 giugno 2009

Associazione Sportiva Dilettantistica VIVERE LA VELA




ECCO COME SI PRESENTANO:



Un’arte, una fuga dal quotidiano, un ritorno alle tradizioni, il piacere di nuove esperienze ma anche un gioco e un incontro con molti nuovi amici: il mondo della vela è questo e molto di più. Da questo, dalla passione di alcuni velisti e dal desiderio di trovare nuovi amici da avviare alle tecniche marina, nel 1983 è nata Vivere la vela.Oggi, dopo 26 anni, gli istruttori sono più di 80 e tante le basi, una al Lago Maggiore (Sesto Calende) Lago di Como (Menaggio) , al mare in Liguria(Portovenere e Savona) e nel Lazio(Porto di Roma-Ostia), per accogliere migliaia di nuovi velisti e diffondere la passione per il mare.Ogni anno l’offerta si amplia: un iter didattico sempre più strutturato per soddisfare le esi-genze di tutti, corsi patente organizzati su misura delle vostre necessità e tante possibilità di navigare, dai cabinati sui laghi per piacevoli veleggiate a mezz’ora da Milano alla parte più “vacanziera” delle nostre proposte, le CROCIERE IN FLOTTIGLIA, per coniugare la vela alla vacanza e al piacere di nuove amicizie.Vivere la Vela rappresenta un network formato da una s.r.l. ed una a.s.d. Vivere la Vela s.r.l segue tutto ciò che è commerciale ed è scuola autorizzata all'insegnamento della patente nautica. Vivere la Vela a.s.d. svolge il resto dell'attività didattica e di formazione.Siamo tra i soci fondatori dell'Associazione Italiana Scuole Vela La sede di Milano è in Via Valtellina, 16E’ aperta dal martedì al giovedì dalle ore 13.30 alle ore 19.00, il lunedì e il venerdi dalle 10.30 alle 19.00. Tutti i lunedì sera dalle 21.00 in poi, per incontri, filmati, conferenze o semplicemente per un caffè.Una grande novità è la nuova sede a Roma, nel quartiere EUR, via del Mare, 704 presso il centro sportivo Eur Tevere . Per informazioni chiama il 3482242926 oppure scrivi a vlvroma@viverelavela.com .


HO TROVATO MOLTO INTERESSANTE IL LORO PROGETTO "VELA SENZA BARRIERE" :

“Senza barriere” non vuole solo dire togliere ostacoli fisici dalle barche e nella vita quotidiana di chi ha delle limitazioni, ma anche creare momenti di incontro, aprire nuove porte verso il divertimento, lo sport e la socializzazione, creando momenti comuni tra persone che hanno necessità ed altre che possono collaborare per soddisfarle.Vivere la Vela ha iniziato questo percorso nel 1989, con la Uisp, tenendo corsi per la terza età, nel 1994 creando con la Fisdh crociere per giovani non vedenti e per ultimo nel 1996 con la Nazionale Cantanti e il patronato della Presidenza alla Regione Lombardia varando il primo progetto italiano per un'imbarcazione con barriere architettoniche ridotte.Nel 2008 con l'aiuto della Fondazione Mariani è stato fatto un refitting completo all’imbarcazione per permettere un uso della barca non solo diportistico ma anche come “scuola di vela” per utenti diversamente abili.
VELA SPECIALE
"La Fondazione Mariani ha dato il via al progetto VELA SPECIALE per arricchire la qualità del tempo libero dei ragazzi disabili. L’iniziativa è stata ispirata dalla partecipe competenza di Alberto Predieri, consigliere di amministrazione della Fondazione e presidente internazionale della classe olimpica 470.
La barca “Fionda – Fondazione Mariani”, di proprietà della Scuola Vivere La Vela e rimessa a nuovo grazie all’aiuto della Fondazione, è stata appositamente equipaggiata per la partecipazione delle persone disabili alle attività veliche. Il varo si è tenuto sabato 20 settembre al Porto di Verbella a Sesto Calende (VA), sul Lago Maggiore.
Scopo del progetto è favorire l’integrazione delle persone disabili, promuovendo l’utilizzo gratuito della barca da parte delle associazioni di volontariato che si occupano del tempo libero dei disabili. “Vela Speciale” sarà inoltre lo spunto per indagare la possibilità di una “Velaterapia” su basi scientifiche.
Per queste navigazioni “speciali” la Fondazione Mariani si avvale degli skipper di Vivere La Vela, che vantano una specifica esperienza di lavoro con persone affette da disabilità. Sono inoltre benvenuti a bordo i volontari interessati a partecipare al progetto, a cui verrà data l’opportunità di frequentare un adeguato corso di formazione.
Il coordinamento della ricerca dei volontari è curato dall’AIAS (Associazione Italiana Assistenza agli Spastici) di Milano, che da tempo collabora con la Fondazione Mariani.
Vivere La Vela è responsabile di tutte le attività strettamente veliche."

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