GARDONE RIVIERA - Gli
“argonauti” della notte fanno l’inchino alla nuova Centomiglia del lago di
Garda. La presentazione della 68° edizione della regata più longeva d’Italia, e
la più affascinante tra quelle che si corrono in acque non marine, è così
diventato evento, mondano e sportivo. Una veleggiata di fronte al Grand Hotel
di Gardone Riviera nel ricordo della Genova, il Bragozzo che vinse la prima
regata della storia gardesana, il 15 agosto del 1929.
La stessa carena che nel
1951 fu la barca assistenza della prima Centomiglia. Il tutto nel nome di
D’Annunzio che premiò la Genova
per le sue mitiche affermazioni. Dopo la presentazione delle tante
novità di
Gorla, Centomiglia e della tappa del Circuito Europeo dei maxicat M 32,
nelle
date tra il 29 agosto e l’8-9 settembre, in acqua si sono dati battaglia
i tre
monopiti lacustri per eccellenza: Dophin, Protagonist e Ufetti 22.
Insolita onda, quasi marina, vento discreto, gennaker e spinnaker gonfi,
equipaggi
impegnatissimi.
Di fatto erano dei match race. In assoluto e tra i
Dolphin si
impone “Twister-Sterilgarda” della famiglia Bocchio con alla barra Carlo
Fracassoli, il due volte Mondiale con i Melges 24. A completare il team
c’erano Alessandro Bocchio, Andrea Mogno, Mattia Polettini, Enrico Carrè.
Sull’altro scafo di “Insolente” cerano il timoniere Giovanni Pizzatti, in equipaggio
Anna Poli, Giovanni Perani, Nicola e Michele Paroni.T
Tra
i Protagonist vince “Geronimo” la barca della Canottieri Garda con i
suoi ragazzi capitanati da Filippo Amonti ed a bordo la campionessa di
canottaggio Priscilla Olivetti. Su “Ombra del Vento” Luciano Andreoli e
quelli
del Circolo Vela Gargnano; negli Ufetti è primo “Turboden” di uno
scatenato
Giorgio Zorzi davanti ala famiglia Carbonelli.
A onorare gli “argonauti”
della
notte, c’erano nomi famosi della vela giovanile e lacustre a cominciare
dalla
due volte Campionessa Mondiale 29Er e Feva e fresca Campionessa Italiana
Femminile dello Waszp volante, il Campione d’Europa Laser Radial Guido
Gallinaro, più le vecchie glorie Luca Valerio, Oscar Tonoli, i medici
del progetto Hyak Gigi
Nobili e Francesco Tirelli, l’olimpico Dede De Luca, i dirigenti della
Federazione Italiana Vela Domenico Foschini, Pietro Sanna, Rodolfo
Bergamaschi, i rappresentanti di Garda Lombardia con il direttore Marco
Girardi, quelli di Sognando Olimpia con i giornalisti Ottavio Castellini
ed Enzo Gallotta, la padrona di casa Orietta Papini Mizzaro del Grand
Hotel di Gardone Riviera. Nel
frattempo al largo di Bogliaco continuano i test delle 3 barche del
progetto Mètis
dell’Università di Padova.
Con Circolo Vela
Gargnano & Centomiglia collaborano: Lonato 2018 World Shooting Parasport
Championship, Funivia di Malcesine-Monte Baldo, Terme di Sirmione, Golf
Bogliaco, Kwindoo, OneSails, Alpe del Garda, Ori Martin, Aron, Centrale
del latte di Brescia, Tecnowear Abbigliamento, La Perla del Garda, Terre
del Garda, Univela Sailing Campione, Fondazione Terzo Pilastro Internazionale,
Fondazione Asm, Grand Hotel Gardone Riviera, Dap Brescia, Garda Uno Lab,
Cantiere Feltrinelli Frauscher.
Patrocinio: Sailing World, Federazione Italiana Vela, Regione
Lombardia, Comune di Gargnano, Garda Lombardia, Brescia Tourism.
Nessun commento:
Posta un commento