Genova - È giunta alla sua 4a edizione il progetto ‘Vela in Scuola’,
nato dall’accordo tra il Ministero della Pubblica Istruzione e la
Federazione Italiana Vela e a cui da anni ha aderito lo Yacht Club
Italiano. Da oggi fino a sabato (tutti i giorni dalle 8.30 fino alla
15.30) oltre 1.000 bambini di 11 istituti scolastici genovesi si
avvicenderanno sulle banchine del Porticciolo Duca degli Abruzzi, dove
avranno la possibilità di avvicinarsi al mondo della vela e a tutto
ciò che lo circonda.
Rispetto agli anni scorsi, in questa edizione, lo
Yacht Club si è avvalso del prezioso supporto di Regione Liguria, Amiu,
Arpal e della Croce Rossa Italiana. Obiettivo dichiarato del progetto è di avvicinare i bambini in
maniera consapevole all’ambiente nautico e allo sport connesso e di
stimolare l’attività all’aria aperta in un clima di festa, trasmettendo
i valori educativi del rispetto del mare.
L’evento è stato preceduto, nei mesi scorsi, da una serie di incontri nelle singole scuole dove istruttori YCI hanno spiegato ai bambini, i primi rudimenti teorici di questo sport. I marinai in erba, durante la giornata loro dedicata, alterneranno momenti didattici di ‘lavoro di gruppo’ a terra, ad uscite in mare sotto l’attenta guida e controllo di istruttori federali. Il tutto nel contesto culturale, storico e geografico del luogo storico, il Club, in cui si troveranno.
Al di là degli insegnamenti sulle modalità di navigazione proposte
dallo Yacht Club Italiano, ampio spazio sarà dato alla meteorologia con
i previsori di Arpal, che parleranno dell’impatto del vento e del moto
ondoso.
Amiu invece proporrà un’attività dedicata alla raccolta
differenziata, con particolare attenzione alla plastica, in linea con
l’impegno etico che YCI ha sottoscritto, come firmatario della Charta
Smeralda. Amiu ha messo in campo un’intensa attività di coinvolgimento e
di comunicazione rivolta ai ragazzi delle scuole e alle loro famiglie e
in tal senso ‘Velascuola’ rappresenta un’imperdibile occasione per
favorire l’educazione ai corretti usi della raccolta differenziata.
Infine Croce Rossa Italiana fornirà ai partecipanti le nozioni base del
primo soccorso in mare.
Il supporto di realtà del territorio così importanti certifica la
crescita di un progetto che mira ad allargarsi ulteriormente. Perché il
rispetto del mare e delle attività a sé connesse va favorito
attraverso nuove modalità di socializzazione ed educazione che lo Yacht
Club Italiano ha deciso di offrire, perseguendo la politica di apertura
totale verso la sua città.
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