Carasco,
12 gennaio 2018 - Reduce da un 2017 che ha fatto segnare numeri
importanti in tutti i settori dell'azienda, North Sails plaude a quanto
raccolto in ambito agonistico, specie tra i One Design, settore del
quale è responsabile Giulio Desiderato.
"Il
2017 è stato un anno molto positivo, sicuramente il migliore da quando
lavoro in North Sails - spiega Desiderato - questo sia per quanto
riguarda il fatturato, sia in riferimento ai risultati, dei quali
andiamo molto orgogliosi perché sono la cartina di tornasole che
riflette la soddisfazione di clienti, armatori e velisti".
Desiderato
spiega come parte delle risorse siano state investite nelle
derive, fucina, tra le altre cose, di quelli che saranno i
protagonisti del domani: "Tra le derive ci siamo confermati ai vertici
nella quasi totalità delle classi di riferimento come il 420, il 470
e il Finn, senza dimenticare Dinghy, Moth e Classe A
e riproponendoci in realtà come la classe Optimist, che ci sta
particolarmente a cuore".
Importanti anche le conferme giunte dalle
classi monotipo: "Nel settore One Design abbiamo gioito per
l'affermazione di Pacific Yankee al Mondiale Melges 20 di Newport:
ennesimo trionfo in una classe che a livello di rassegne iridate non ci
ha mai visto battuti. Di valore assoluto anche quanto ottenuto nel
Mondiale J/70 di Porto Cervo, con nove barche inveiate North
piazzate tra le prime dieci posizioni. Un risultato che
ricalca esattamente quello del ranking nazionale, a riprova della
qualità ed affidabilità dei nostro prodotti. Di livello assoluto anche i
risultati rimediati nel Melges 32, con Torpyone sul tetto d'Europa e
due equipaggi, lo stesso Torpyone e Fra Martina, piazzati sul podio
iridato".
Risultati
che sono frutto del costante lavoro di sviluppo portato avanti dal
gruppo di lavoro North Sails: "In tutte le classi citate, e in senso più
esteso in tutte le classi dove North Sails è presente, la ricerca di
nuove soluzioni è costante nel tempo. Una ricerca che dipende
direttamente dall'attività svolta da Specialist come Andrea Casale,
Stefano 'Bistek' Orlandi e Federico Michetti, il cui lavoro di
osservazione è determinati per consegnare ai nostri clienti dei profili
completi di tutti quei valori aggiunti che sono l'anima di ogni
prodotto North Sails. Un
esempio su tutti è proprio quello del Melges 20, classe nella quale,
nonostante un'egemonia ormai quinquennale, continuiamo a testare nuove
soluzioni per consentire ai nostri armatori di restare ai vertici: basti
pensare alla recente introduzione dei primi profili in 3Di".
Il
tutto per presentarsi all'inizio di una stagione 2018 che non lascerà
tempo per rifiatare: "La prossima stagione, almeno per quanto riguarda
l'Italia, sarà ricca di eventi internazionali: basti pensare che
appuntamenti come il Mondiale J/24, il Mondiale Melges 20 e l'Europeo
Melges 24 si svolgeranno tutte dalle nostre parti. Si tratta di regate
per le quali il team North Sails, ormai considerata presenza
irrinunciabile lungo le banchine anche grazie allo scrupoloso
servizio assistenza pre e post regata, si sta preparando al meglio,
integrando il gruppo con l'inserimento di figure professionali altamente
specializzate: l'obiettivo è sostenere i propri equipaggi nel migliore
dei modi".
Nessun commento:
Posta un commento