Le vele d’epoca e classiche torneranno a
Viareggio per il tredicesimo anno consecutivo in occasione del tradizionale
Raduno delle Vele Storiche Viareggio, organizzato presso la città toscana dal 12 al 15 ottobre prossimo dall’omonima associazione in
collaborazione con il Club Nautico
Versilia e il patrocinio di AIVE
(Associazione Italiana Vele d’Epoca). Si tratta dell’ultima occasione per le
Signore del Mare di tornare a regatare prima che si concluda ufficialmente la
stagione 2017 dedicata alle barche storiche.
Tre le regate in programma, una al giorno da venerdì 13 a domenica 15 ottobre che
si svolgeranno davanti alle spiagge della Versilia con lo sfondo delle Alpi
Apuane. Le regate sono in tempo reale e aperte a imbarcazioni di valore storico
- Epoca, Classiche, Classi metriche,
Spirit of tradition, IOR - che verranno riunite in
raggruppamenti con criteri che metteranno in relazione il potenziale di
velocità di ogni imbarcazione con le condizioni meteo previste durante il
raduno.
Main sponsor dell’evento sarà la storica azienda fiorentina di
pelletteria Il Bisonte, affiancata
da partner come la Leopolda Manifatture
Artigiane, specializzata in accessori in
cashmere e fine yarn, e Mediterranean Yacht
Maintenance, società che è stata coinvolta nel riarmo di Barbara del 1923. Il restauro filologico di questo storico yawl Marconi, costruito dal
cantiere inglese Camper & Nicholsons,
è in corso di completamente presso il cantiere viareggino Del Carlo.
Dopo 95 anni dal suo primo varo nelle acque inglesi del
Solent è previsto il varo ufficiale a
maggio 2018 in darsena a Viareggio. A Barbara è dedicato l’acquerello
del raduno, realizzato come da tradizione dalla pittrice acquerellista
genovese Emanuela Tenti.
LE BARCHE ISCRITTE
Tra le numerose barche iscritte anche Kipawa, lo sloop Marconi lungo 16,40
metri appartenente alla classe 10 Metri Stazza
Internazionale Cruiser Racer, varato in Norvegia nel 1938 su progetto di Christian Jensen. Solo sei gli esemplari
costruiti. Kipawa, acquistata recentemente da un nuovo armatore, è stata
oggetto di un recente restauro compiuto
dal cantiere Tecnomar di Fiumicino che le ha permesso di tornare a navigare
in piena sicurezza. A Viareggio anche le grandi golette Orion del 1910 e Zaca
del 1929, ospitate presso la banchina di Perini Navi, quest’ultima appartenuta
al divo del cinema Erroll Flynn, il
cutter Marconi Patience del 1931,
costruito da Camper & Nicholsons e vincitore del Fastnet del 1931, Bufeo Blanco (1963), Margarethe (1938), Ilda (1946) del Presidente Vele Storiche Viareggio Gianni Fernandes, Ardi (1968),
l’imbarcazione scuola del Club Nautico Versilia, Oenone (1935) del Commodoro VSV Enrico Zaccagni e lo sloop Endeavour del 1937 condotto da una
famiglia svizzera, che dal 2014 partecipa ai raduni di barche d’epoca nel
Mediterraneo. Le barche costruite dal cantiere ligure Sangermani concorreranno
anche all’assegnazione del prestigioso Trofeo
Sangermani, mentre il Trofeo
Challenge intitolato all’Ammiraglio
Florindo Cerri verrà aggiudicato all’imbarcazione che per prima avrà girato
la prima boa in regata. Verranno inoltre classificate in tempo compensato
le imbarcazioni munite di rating
IOR e quelle con certificato di
stazza CIM, la cui classifica verrà redatta a cura dell'AIVE (contattare
Pier Maria Giusteschi Conti, tel. +39 3483148532, se non in possesso del
certificato). In occasione della premiazione di domenica pomeriggio Locman, brand di alta orologeria made in Tuscany, donerà ai vincitori
alcuni dei suoi prestigiosi orologi. Nei giorni antecedenti il raduno le
imbarcazioni provenienti da sud potranno sostare presso il Porto di Pisa pagando un costo simbolico di soli 10 euro al giorno (per informazioni www.portodipisa.it).
LE AUTO D’EPOCA E LA GRANDE CENA EQUIPAGGI AL CANTIERE DEL CARLO
In occasione di questa tredicesima edizione
del raduno sono state invitate a partecipare anche le auto storiche del CAMET (Club Auto Moto d’Epoca Toscano),
tra le maggiori associazioni del settore. I veicoli sosteranno in banchina
proprio davanti alle barche d’epoca e verranno abbinati ad ogni scafo secondo
un criterio legato all’età. Un’apposita giuria decreterà la coppia vincente
alla quale il main sponsor Il Bisonte assegnerà il Premio Eleganza. Il Cantiere Del Carlo accoglierà armatori ed
equipaggi sia durante la visita guidata alle imbarcazioni ai restauri nel
pomeriggio di venerdì, cui seguirà una merenda a base di prosciutto e bruschette
offerta dal Rotary di Viareggio, che
in occasione della grande cena a buffet
di sabato sera 14 ottobre, che si svolgerà davanti alle imbarcazioni in
darsena.
SEGUI LA REGATA A BORDO DELL’ “ARTIGLIO”
Come già accaduto nel 2016 il Club Subacqueo Artiglio, la nota
associazione legata ai mitici palombari viareggini autori di leggendarie
imprese subacquee, metterà a disposizione in occasione del raduno Artiglio, un motorsailer di 16,50 metri che durante
l’evento potrà imbarcare gratuitamente fino a 15 persone per seguire le regate
in mare. Basterà presentarsi in banchina poco prima dell’inizio delle regate.
LE MOSTRE, LE INIZIATIVE E I LIBRI DI MARE
Tra le iniziative organizzate in occasione della XIII edizione del
Raduno Vele Storiche Viareggio la mostra di acquerelli di Emanuela Tenti, l’esposizione di fotografie di Marco Trainotti e le dimostrazioni di arte marinaresca del ligure Andrea Maggiori “L’uomo dei Nodi”,
membro dell’IGKT (International Guild of Knot Tyers), che presenterà anche il
suo nuovo libro “Nodi – Intrichi
comprensibili” realizzato insieme a Monica Martella (Marco Valerio Editore
– Torino). Considerata la presenza a Viareggio di alcune imbarcazioni della
classe 5.50 Metri
Stazza Internazionale, nata nel 1949, lo yacht designer milanese Andrea Rossi presenterà il suo libro “I 5.5 Metri di Stazza Internazionale” (Guido
Tommasi Editore - Milano).
GLI SPONSOR
La tredicesima edizione del raduno Vele
Storiche Viareggio si realizzerà grazie al contributo delle aziende Il Bisonte,
Cioni, Leopolda Manifatture Artigiane, Mediterranean Yacht Maintenance, Veleria
Be1, Azimut, Tera Energy, Locman e degli sponsor tecnici Ubi Maior, Giornale
della Vela, Acqua dell’Elba, Caffè New York, Cantine
di Soffiano, Porto di Pisa.
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