Iniziati a Riva del Garda, presso la Fraglia
Vela Riva, i Campionati Europei Juniores per le classi 420 e 470 con
una giornata piuttosto complicata per il vento che non è entrato deciso
come solitamente succede sul Garda Trentino in condizioni di tempo
stabile. I Campionati sono iniziati ufficialmente nella serata di lunedì
con la parata degli equipaggi tra le vie del centro storico di Riva del
Garda fino alla piazza del municipio, in cui sono stati ufficialmente
dichiarati aperti i Campionati, tra i Team delle 25 nazioni presenti con
quasi 500 regatanti impegnati nelle acque del Garda fino a domenica.
Oggi
martedì le prime regate di qualifica: dopo un inizio dato quasi
contemporaneamente nei due campi di regata riservati rispettivamente
alla classe 420 e 470 il vento è calato sempre più costringendo entrambi
i Comitati di regata ad interrompere la prova in corso, perchè non
c’erano più le condizioni minime per regatare. Poco dopo il momentaneo
stop il vento da sud si è ridisteso, anche se molto rafficato e
incostante di direzione. Nonostante la vita non facile per Comitati di
regata FIV, giuria e posaboa, nonchè per i regatanti, alla fine si sono
riuscite a disputare 2 regate con il vento che è rimasto leggero, ma
sufficiente per prove regolari.
420 Open
Capo-classifica
un equipaggio extra-europeo, quello degli statunitensi
Ascencios-Chisari, al comando con un 1-3, davanti ai greci
Athanasopoulos Yogo-Tassios (4-1). Con un 5-2, terzo posto provvisorio
dei polacchi Wysokinski-Jankowski, mentre Edoardo Ferraro e Francesco
Orlando con un 5-4 sono quarti. Bene le azzurre: prime tra le femmine
Arianna Passamonti e Giulia Fava (Nauticlub Castelfusano), seguite dalle
altre italiane Sinigoi-Zuppin.
420 Under 17
Tra
i più giovani ottimo avvio del portacolori del circolo organizzatore
Fraglia Vela Riva Tommaso Salvetta, che ha saputo sfruttare al massimo
la conoscenza del campo di regata. Salvetta, con a prua Giovanni
Sandrini (SCGarda Salò) con un 4-2 parziali è secondo in parità con
l’equipaggio tedesco Bahr-Kleinwachter. Terzi i greci
Spanaki-Papadopolou, 4 punti dietro.
Tra
le femmine bella partenza per le portacolori dello Yacht Club Italiano
Carlotta e Camilla Scodnik, prime tra le femmine e quinte assolute con
un 9-3; seconde le greche Pappa-Tsamopoulou e terze le altre azzurre
Gaia Bergonzini (titolo europeo Optimist e argento mondiale tra 2015 e
2016) e Cecilia Zancan (Fraglia Vela Malcesine).
470 M
Gli
azzurri Ferrari-Calabrò (Marina Militare) con un primo e un terzo sono
leader della classifica provvisoria con un punto di vantaggio sui
francesi Machetti-Dantès (4-1); a due punti e terzi gli israeliani
Abu-Rooz (3-4). Buon inizio anche per Andrea Totis e Michele Cecchin
(LNI Mandello), quinti assoluti. L’Italia è l’unica nazione insieme ad
Israele con due equipaggi nei primi 10 tra Francia, Russia, Gran
Bretagna, Polonia, Spagna e Turchia. Buona seconda prova per i polacchi
Sapiejka-Krefft, secondi dopo un 11. Primo parziale anche per gli
ungheresi Balàaz-Zsombor Gyapjas, male nella seconda con un 15.
470 F
Le
israeliane Zamet-Lasry sono state le più costanti con un 1-2, che le
porta al comando della classifica provvisoria con 3 punti di vantaggio
sulle turche Kaynakci-Aslan (5-1). Ancora Israele al terzo posto con
Wallach-Tibi, mentre le prime italiane, Ilaria Paternoster e Bianca
Caruso sono quinte con un 14-4. Settimo posto provvisorio per le altre
azzurre Marchesini-Fedel (4-16).
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