Alle ore 14:02 di oggi, dopo circa 22 ore di navigazione, il
Maxi Pendragon di Nicola Paoleschi, un progetto di Davidson lungo circa 22
metri, ha tagliato il traguardo posto davanti al Marina di Punta Ala,
aggiudicandosi così in tempo reale l’ottava edizione della 151 Miglia (e il
relativo Trofeo Cetilar), la regina delle regate d’altura in Mediterraneo organizzata da un Comitato formato da
Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, Yacht Club Punta Ala e Yacht Club
Livorno, che aveva preso il via ieri pomeriggio con ben 190 barche in acqua.
Per Pendragon si tratta della seconda vittoria consecutiva
in reale alla 151 Miglia, dopo il successo dell’anno scorso, risultato che è
stato accolto con gioia dall’armatore Nicola Paoleschi, già protagonista anche
negli anni precedenti con il maxi Sagamore e quest’anno affiancato in pozzetto
dall’Olimpionico di Sydney Lorenzo Bodini e da Francesco Diddi: “sono molto
affezionato alla 151 Miglia, è una regata che disputo sempre volentieri, e
quest’anno è stata un’edizione molto impegnativa, soprattutto a livello
tattico. Chiaramente vincere fa sempre piacere, ma a parte questo, come ho già
detto, ci siamo divertiti, perché è stata una prova molto stimolante dal punto
di vista tattico e strategico”.
“È stata una regata difficile”, gli fa eco
Bodini, “perché è vero che abbiamo avuto sempre un po’ di vento, ma con grandi
variazioni, quindi i passaggi importanti sono stati tatticamente complessi da
interpretare. Il grosso vantaggio sugli avversari lo abbiamo accumulato
all’altezza dell’Elba, poi a poche miglia dall’arrivo sembrava che tutto
potesse rimettersi in gioco, quindi siamo stati bravi a mantenere il margine su
Atalanta fino all’arrivo”.
Al secondo posto, sette minuti dopo Pendragon, ha chiuso l’altro
Maxi Atalanta II di Carlo Puri Negri, con l’Olimpionico di Londra Michele
Regolo alla tattica, mentre terzo si è classificato il Cookson 50 Kuka 3 di
Franco Niggeler, con in pozzetto il fuoriclasse australiano Mitch Booth e il
navigatore Andrea Caracci, quarto l’altro Cookson 50 Endlessgame di Pietro
Moschini (in pozzetto Gabriele Bruni, Davide Innocenti e Stefano Pelizza) e a
seguire Oscar 3 di Aldo Parisotto, SuperNikka di Roberto Lacorte e Fra Diavolo
di Vincenzo Addessi.
Gli arrivi delle altre barche stanno proseguendo in queste
ore e andranno avanti per tutta la notte: una volta conclusi, sarà possibile
stilare le classifiche definitive con i compensi e decretare quindi i vincitori
overall dei gruppi ORC International e IRC, nonché i vari vincitori di classe.
Cronaca
della regata e ulteriori informazioni sono disponibili sulla APP 151 Miglia, una
delle grandi novità di questa edizione 2017, in download gratuito per iOS e
Android, sul sito www.151miglia.it grazie
al sistema di tracciamento YB Tracking, e sull’account twitter della 151 Miglia
(@151migliarace).
Tappa del Campionato Italiano Offshore, del circuito
del Mediterranean Maxi Offshore Challenge organizzato dall’IMA, l’Associazione
Internazionale dei Maxi Yachts, e del Trofeo Arcipelago Toscano, la 151
Miglia-Trofeo Cetilar, che si corre sotto l’egida della Federazione Italiana
Vela e dell’Unione Vela d’Altura Italiana, è organizzata con il fondamentale
supporto del main sponsor Cetilar®, brand della casa farmaceutica Pharmanutra,
e dei partner Devitalia, SLAM e Rigoni di Asiago.
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