Per il sesto anno consecutivo, Marina di Loano ha ottenuto la prestigiosa Bandiera Blu della Fee per gli approdi turistici. La
Bandiera Blu non è semplicemente un riconoscimento alla qualità delle
acque, ma viene assegnata ogni anno sulla base di un’approfondita
analisi sul rispetto e la gestione di tutte le tematiche ambientali,
quali la depurazione delle acque reflue, la presenza di un’area
ecologica, la raccolta differenziata dei rifiuti e iniziative ambientali
a tutela della sostenibilità dell’area della struttura e del
territorio.
La Bandiera Blu per gli approdi
turistici viene rilasciata dalla Fondazione per l’Educazione Ambientale
(Foundation for Environmental Education) sulla base di diversi criteri:
le delle acque del porto e quelle prospicienti non devono essere
visivamente inquinate; le fognature non sversano nel porto; sono
presenti attrezzature per la raccolta di residui di olio, vernici e
prodotti chimici; sono dotati di salvagente e attrezzature di pronto
intervento; sono disponibili informazioni ambientali e relative alla
campagna Bandiere Blu fornite dalla direzione; è prevista la possibilità
di smaltire le acque di sentina e delle toilettes delle imbarcazioni;
sono contemplati accorgimenti per lo smaltimento dei residui di
lavorazione cantieristica; sulle banchine sono disponibili luci ed acqua
potabile.
Marina di Loano è dotata di queste e
altre prerogative e perciò, come accade regolarmente dal 2012, anche
quest'anno il porticciolo loanese è stato premiato con la Bandiera Blu
per gli approdi turistici: “Avere ottenuto nuovamente il prestigioso
riconoscimento della Fee – commenta il direttore di Marina di Loano,
Marco Cornacchia – è la conferma della costante attenzione di Marina di
Loano nei confronti della tutela dell'ambiente marino e un premio al
lavoro svolto ogni giorno per mantenere questo livello di attenzione. I
diportisti vengono continuamente sensibilizzati sull'importanza di
ridurre al minimo l'inquinamento delle acque interne. I nostri stessi
collaboratori si impegnano quotidianamente per cercare di raggiungere
questo stesso obiettivo. Il risultato di questo lavoro è l'aver ottenuto
per sei anni consecutivi la Bandiera Blu per gli approdi turistici”.
L'impegno
di Marina di Loano non è rivolto soltanto alla tutela delle acque
marine, ma anche all'abbattimento delle emissioni nell'aria: a Marina di
Loano, infatti, il calore del mare viene utilizzato per riscaldare e
per raffreddare tutti gli edifici e le strutture della parte a terra.
All'interno dell'area portuale sono presenti diverse centrali termiche
(costituite da enormi accumuli di acqua dolce) e pompe di calore
acqua-acqua alimentate a corrente elettrica. Realizzando un continuo
scambio termico tra l'acqua salata e l'acqua dolce, queste strutture
sono in grado di produrre calore in inverno e di raffreddare gli
ambienti in estate.
“Questi apparati – aggiunge
Marco Cornacchia – ci hanno consentito di ridurre drasticamente
l'utilizzo dei classici apparati di riscaldamento o di raffreddamento ad
emissioni aeree e quindi di contribuire in maniera rilevante alla
riduzione di emissioni inquinanti nell'atmosfera. Inoltre, tale circuito
ci ha consentito di diminuire sensibilmente il consumo di energia
elettrica”.
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