Questa
mattina alle ore 08:30 (ora italiana) il tracking del Team Malingri
dopo circa 8 giorni e 20 ore di navigazione fa registrare una ulteriore
diminuzione del vantaggio a favore dei "nostri" fissandolo a oltre 106
miglia rispetto ai tempi di percorrenza dei detentori del record. La
velocità attuale è di oltre 10 nodi e restano da percorrere altre 489
miglia considerato che nelle ultime 24 ore ne sono state percorse 200.
Ecco un breve resoconto di una telefonata via satellite: ""Con questa media qua non ce la faremmo, bisogna vedere cosa succede
nei prossimi giorni, ora siamo nel momento peggiore, ce lo aspettavamo. Il vento soffia a 5 nodi, noi stiamo andando comunque bene perchè Feelgood è eccezionale, abbiamo una vela enorme. In questa parte del Mar dei Caraibi è pieno di alghe che si infilano
nel timone, continuiamo a toglierle, ogni 5 minuti.. praticamente non
abbiamo tregua. Ieri abbiamo tagliato la rotta orzando verso nord, secondo le
previsioni saremmo dovuti rimanere a sud ma noi abbiamo uno strumento
fondamentale che sono i nostri occhi, abbiamo visto il cielo, c’era
vento e abbiamo deciso di salire. Vogliamo farcela a tutti i costi. Manca poco. Abbiamo voglia di arrivare ma ci stiamo anche godendo gli ultimi
giorni di navigazione. Questo viaggio è particolare, è la seconda volta
che lo faccio e neanche per un momento ci siamo sentiti a disagio per
essere in mezzo al mare con un mezzo così piccolo. Feelgood è la nostra
casa, ci stiamo bene anche in mezzo all’oceano.”"
Per quanto riguarda la situazione meteo, Feel Good attraversa
l’estesa bolla di aria leggera con un flusso da ENE sotto i 10 nodi.
Inevitabilmente devono orzare per creare del vento apparente a mantenere
una media sufficiente e fare in modo che il vantaggio accumulato si
eroda in questa fase più lentamente possibile. Devono pazientare ancora
almeno 12/14 h prima di riuscire ad agganciare un flusso più regolare
previsto ad iniziare dalle ore 00/04 UTC di domani 18 Aprile.
Il vento sempre da NE dovrebbe distendersi sui 12/14 nodi medi con
qualche raffica associata al passaggio di alcuni groppi dovuti
all’incursione di aria più fresca. Da lì in poi l’avvicinamento alla Guadaloupe sarà più rapido e vi è
una convergenza su questa indicazione da parte di tutti i principali
modelli meteo. La concentrazione dev’essere alta in questa che può essere
considerata la fase più delicata per molti motivi, non ultima la
stanchezza e la difficoltà di comunicare.
Feel Good è rimasto a lungo a margine della bolla a debolissimo
gradiente e ha accumulato un buon vantaggio proprio in vista di questo
transito. Siamo positivi perchè nonostante questa fase complicata Vittorio e
Nico stanno riuscendo a mantenere un’andatura sufficiente che gli
permette di mitigare la perdita del vantaggio accumulato.
(www.vittoriomalingri.com)