mercoledì 22 marzo 2017

MINI 6.50 - ARCIPELAGO 6.50 AVARA DI VENTO E TUTTA DI BOLINA




“Non so chi ha ordinato la Bolina” è il commento emblema di questa ARCIPELAGO 6.50.  19 barche partite e 18 arrivate (Baldriga è arrivato fuori tempo massimo).  Un meteo anomalo dove il vento si è fatto desiderare e quando c’era era di bolina.   Partiti alle ore 12.18 di Venerdì 17 marzo gli skipper hanno risalito la costa verso il canale di Piombino facendo due scelte; sotto costa o bordo fuori. I giochi però sono cambiati per traguardare Capraia.

E’ notte, il vento cala e ricompatta la flotta, che al momento vede nel gruppo di testa i francesi Audrun -Ferellel di FRA 868, Sideral ITA 931 di Fornaro-Bravo De Laguna, ITA 342 di Rosetti-Savelli, ITA 603 Penelope di Grassi-D’Albertas, ITA 538 Jolly Roger di Sabiu-Beccaria e a sorpresa anche il NAUS ITA 309 di Scalabrin-Polo, che hanno fatto veramente una bellissima regata.

Poi all’una di notte di sabato 18 marzo FRA 868 vira e prende velocità e lascia dietro il resto della flotta fino al taglio del traguardo. Veramente bravissimi.  A Capraia c’è un pit stop non voluto, per tutti.  Ore e ore di vento irregolare.  Fornaro racconta che mentre lui è di Spy a meno di un miglio vede barche di bolina.  E’ a questo punto che trovano il loro ritmo ITA 556 Zero & T di Cuciuc-Paltrinieri e ITA 446 Koati di Renella-Podestà iniziando l’avvicinamento all’Elba.

Nel primo pomeriggio ancora vento instabile e debole e il tracking mostra delle barche “che sembrano aver perso la ragione”, come abbiamo letto da un commento su Facebook.   Nulla di strano, solo bonaccia.  Intanto i francesi di FRA 868 sono già sotto l’Elba.   Riduzione di percorso comunicata dal Circolo e rotta diretta verso Talamone.

Siamo all’inizio della seconda notte e arrivano lo scirocco e il mare ma solo per chi è più a sud, mentre chi è rimasto ancora a nord dell’isola d’Elba soffre ancora di una copertura.  E’ in questo momento che la regata entra nella fase più interessante.  Mentre i francesi sono a 20 miglia dall’arrivo, 27 miglia più indietro si formano le file per il gruppo di testa in un gioco di tira e molla che ad ogni aggiornamento presenta una classifica di posizioni diversa.

All’1 e 44 minuti del 19 marzo taglia il traguardo FRA 868 Alternative Sailing dei bravissimi Remì Aubrun e Nicolas Ferrelel che increduli di essere i primi ad arrivare chiedono subito dove è Fornaro. Medaglia d’oro in categoria Serie.

Alle 7.44 taglia Fornaro con la sua Sideral ITA 931. Bella regata per Andrea e Oliver. Per loro il gradino più alto in categoria Proto.

Alle 8.22 arriva ITA 342 di Rosetti-Savelli. Non hanno mollato, sono sempre stati con il gruppo di testa e hanno dimostrato di essere veramente bravi, anche con una barca come 342 che ha la sua storia e le sue miglia. Medaglia d’argento categoria proto.

Alle 8.35 taglia ITA 556 con Cuciuc-Paltrinieri. Bravi, bravi, bravi. Un secondo posto in categoria Serie veramente meritato.

Podio anche per due nomi importanti per la classe: alle 9.15 ITA 446 di Renella-Podestà guadagnano il 3° posto in Serie.

Seguono gli arrivi:
ITA 859 Vi.Pe.R – ore 09.19 – 19.03.2017
ITA 538 Jolly Roger – ore 09.35 –  19.03.2017
ITA 603 Penelope  – ore 10.22 – 19.03.2017
ITA 622 Big Jim – ore 11.11 – 19.03.2017
ITA 745 Stered Lostek  – ore 11.45 – 19.03.2017
GER 819 Go4It  – ore 12.56 – 19.03.2017
ITA 633 Bea – ore 12.58 19.03.2017
GRB 438 Basecamp  –  ore 13.00 –  19.03.2017
ITA 309 Ten Ten II – ore 13.14 – 19.03.2017
ITA 659 Aeronautica Militare – ore 14.16 – 19.03.2017
ITA 520 Minuscopik  – ore 14.33 –  19.03.2017
ITA 269 Eureka –  ore 15.01 –  19.03.2017
ITA 188 AQUILANTE –  ore 15.11 –  19.03.2017 – 3° classificato in categoria PROTO


Si chiude quindi il primo appuntamento del Campionato Italiano della Classe Mini 650. Talamone offre sempre uno spettacolo incredibile per iniziare i giochi della stagione e si ringrazia per l’organizzazione il Circolo della Vela di Talamone con il patrocinio del Comune di Orbetello.
(www.arcipelago650.classemini.it)

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