domenica 12 marzo 2017

CONCLUSO IL PRIMO ACT DELLE EXTREME SAILING SERIES 2017



Si è concluso ieri a Muscat, in Oman, il primo ACT delle Extreme Sailing Series 2017 che ha visto SAP Extreme Sailing Team conquistare, dopo un totale di 27 prove disputate, la prima vittoria della stagione in un finale elettrizzante. La flotta composta da nove team internazionali si è data battaglia nel campo di regata stile stadio di Muscat, con un vento che, ieri, ha toccato i 25 nodi di intensità. 
Nell'ultima prova dell'evento, quella a doppio punteggio, il risultato finale era del tutto aperto con tre team ancora in lizza per il gradino più alto del podio, SAP Extreme Sailing Team, Oman Air e Alinghi; ma il secondo posto ottenuto dai danesi, alle spalle di Team Tilt, ha permesso a SAP Extreme Sailing Team di vincere la tappa. E' la prima vittoria per il team danese dal maggio del 2015, quando vinse la tappa di Qingdao, in Cina.

"E' stata una grande giornata e un risultato fantastico per il team", ha detto il co-skipper di SAP Extreme Sailing Team Rasmus Kostner. "Sapevamo di essere in testa nella prova finale e volevamo vincere la tappa. E' stato un evento intenso e abbiamo lottato fino all'ultima prova. E' stato fantastico tagliare il traguardo e vincere la regata. Era un pò di tempo che mancava una vittoria ed è bello essere di nuovo in cima alla classifica".

Alinghi è riuscito a strappare il secondo posto overall a Oman Air proprio nelle battute finali della regata; il team svizzero doveva battere Oman Air mettendo una barca tra di loro per colmare il divario di punteggio, e cosi è stato quando Tawera Racing ha superato il team omanita, giusto nell'ultimo minuto di regata.

Arnaud Psarofaghis, timoniere e co-skipper di Alinghi: "All'inizio dell'ultima regata eravamo terzi, a quattro punti dal secondo, Oman Air. I velisti di SAP, invece, erano difficilmente raggiungibili. Sapevamo che per arrivare secondi dovevamo terminare la regata finale non soltanto davanti a Oman Air, ma anche mettere una barca tra loro e noi. 

Per questo avevamo due scelte: assumerci il rischio di provare a bloccarli in partenza, o pensare a fare la nostra regata al meglio senza curarci di loro. Abbiamo scelto la seconda opzione. Questo è un buon inizio di stagione per noi. Non eravamo al ancora al massimo della condizione e siamo felici di aver concluso l'evento in seconda posizione". 

Ernesto Bertarelli, skipper di Alinghi, assente a causa di impegni professionali in Europa, ha subito telefonato per complimentarsi con il suo equipaggio: "La stagione nel suo complesso è il risultato dei punti che si maturano in ogni ACT. Il punteggio che abbiamo ottenuto oggi è quindi molto importante", ha dichiarato Bertarelli. "Sono molto contento del lavoro del team e del risultato. Visto l'impegno e l'agonismo di questi quattro gironi, sono sicuro che anche quello di quest'anno sarà un campionato spettacolare e molto combattuto, tanto meglio".

Phil Robertson, skipper di Oman Air, che ha sostituito Morgan Larson in questa stagione, si è detto deluso per aver perso il secondo posto proprio alla fine della regata, ma non ha nulla da recriminare al suo equipaggio. L'equipaggio austriaco di Red Bull Sailing Team ha dovuto accontentarsi del quarto posto davanti a Team Tilt e Team ENGIE, piazzati rispettivamente quinto e sesto. 

Tawera Racing, esordiente nelle Extreme Sailing Series, ha chiuso in settima posizione davanti a Land Rover BAR Academy e NZL Sailing Team. Nonostante l'ultimo posto in classifica, NZL Sailing Team è stato premiato con il Trofeo Zhik come barca più veloce del primo ACT, avendo toccato l'incredibile velocità di 31 nodi nella giornata odierna.

I quattro giorni di regate in Oman sono stati l'apertura perfetta per la stagione 2017 delle Extreme Sailing Series, che toccherà otto località in tre continenti prima di concludersi a dicembre a Los Cabos, in Messico. Il circuito riprenderà con il secondo ACT a Qingdao, in Cina, dal 28 aprile al 1 maggio.


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