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febbraio 2017, Milano. Il 1967 vede la fondazione dello Yacht Club
Costa Smeralda ed oggi, nel 2017, il Club festeggia i suoi primi
cinquant'anni. Stamattina durante la conferenza stampa tenutasi a Milano
presso la Fondazione Riccardo Catella - attiva dal 2007 nella ricerca e
diffusione della cultura della sostenibilità nello sviluppo del
territorio - è stato presentato il programma delle celebrazioni sociali e
sportive dello Yacht Club Costa Smeralda. Un calendario sportivo
intenso con 20 regate in programma tra la sede mediterranea a Porto
Cervo e quella caraibica, nelle Isole Vergini Britanniche, insieme ad un
programma sociale ricco di appuntamenti speciali.
Quale pietra miliare delle iniziative con cui il Club intende celebrare il proprio impegno nei confronti della tutela e conservazione dell'ambiente marino, lo YCCS organizzerà, a fine settembre, un forum sull'ambiente. La madrina dell'evento sarà la Principessa Zahra Aga Khan, la quale durante la conferenza stampa odierna ha presentato il progetto che verrà supportato dalla partnership scientifica di SDA Bocconi School of Management.
Questo cinquantesimo anno di attività verrà scandito da varie iniziative, a partire da marzo con una crociera, riservata ai soci, nelle Isole Vergini Britanniche, a bordo dello storico veliero Sea Cloud che avrà come meta la sede di Virgin Gorda. Successivamente, il 12 maggio, a 50 anni esatti dalla data in cui l'attuale Presidente, S. A. l'Aga Khan, insieme ai tre Soci Fondatori André Ardoin, Giuseppe Kerry Mentasti e Luigi Vietti diede vita allo YCCS, verrà inaugurata in Piazza Azzurra a Porto Cervo una mostra fotografica. Saranno esposte le immagini delle imbarcazioni che hanno fatto la storia del Club riportate nel libro dei cinquant'anni, presentato stamattina dal Commodoro Riccardo Bonadeo, nel corso della conferenza stampa. Il culmine delle celebrazioni sociali avverrà il 5 agosto prossimo, con un grande spettacolo in programma a Porto Cervo.
Una stagione sportiva memorabile attende lo YCCS
Si
avvicinano i giorni dell'apertura della stagione sportiva che riparte da
Virgin Gorda con una Marina e Clubhouse ampliate. Dall'1 al 5 marzo,
nelle acque caraibiche, la Rolex Swan Cup Caribbean darà il via alle
competizioni sportive organizzate dallo YCCS, seguita dalla YCCS 50th
Anniversary Regatta (7 marzo) e dalla Loro Piana Caribbean Superyacht
Regatta & Rendezvous in calendario dal 10 al 13 marzo.
I big del
mare faranno poi rotta verso Porto Cervo agli inizi di giugno, in
occasione della Loro Piana Superyacht Regatta, per proseguire, in questo
anno di grandi eventi, con la nuovissima Classe Melges 40 dal 14 al 17
giugno, cui faranno seguito le Formula 1 del mare, i TP52, per l'Audi 52
Super Series Sailing Week. Oltre al campionato mondiale Rolex Maxi 72
Worlds durante la Maxi Yacht Rolex Cup ai primi di settembre, altri due
campionati del mondo animeranno quest'anno l'estate mediterranea: il
primo a metà luglio, il Rolex Farr 40 Worlds ed il secondo, evento
attesissimo, a metà settembre: l'Audi J/70 World Championship,
manifestazione che richiamerà team da tutto il mondo. L'anno sportivo si
concluderà a fine settembre con la terza edizione dell'Audi Sailing
Champions League e la traversata verso ovest della Atlantic Anniversary
Regatta, organizzata in collaborazione con il Royal Offshore Racing Club e il Norddeutscher Regatta Verein, con partenza da Lanzarote ed arrivo alla Marina di Virgin Gorda.
Il TP52
Azzurra ha già inaugurato la sua stagione in gennaio con la prima tappa
del circuito 52 Super Series a Key West in Florida. Agguerrita come
sempre, la barca simbolo sportivo dello YCCS ha davanti a sé altri
cinque eventi fino a settembre: ancora negli USA a marzo, con la tappa
di Miami, per rientrare in Mediterraneo a maggio con il Mondiale a
Scarlino, in Toscana. Seguirà a Porto Cervo in giugno l'Audi 52 Super
Series Sailing Week, quindi le tappe spagnole di Maiorca e Menorca.
"Ci
attende un anno ricco di celebrazioni e novità" ha dichiarato il
Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda, Riccardo Bonadeo,
aggiungendo: "Nuovi Partners e nuovi impegni ci accompagneranno nei
festeggiamenti del cinquantesimo del Club. Un traguardo che parla di
storia, di valori e di forze innovatrici che hanno reso, e rendono, lo
YCCS un punto cardine nel panorama internazionale dello yachting.
Ringrazio lo Staff, i Soci ed i nostri Partners che, grazie alla
condivisione di una passione comune, rendono possibile tutto questo."
Inoltre
durante il suo intervento, il Commodoro tramite rendering ha presentato
il progetto per la nuova sede della Scuola Vela a Porto Cervo,
iniziativa che il Club perseguiva già da diversi anni. L'obiettivo è
quello di riuscire a creare un centro di aggregazione, dal profilo
internazionale, per giovani e appassionati del mondo della vela che sarà
operativo 12 mesi all'anno.
Lo YCCS e l'impegno per la tutela ambientale
Tema
rilevante dei nostri giorni, la sostenibilità ambientale diventa da
quest'anno il principio guida per lo Yacht Club Costa Smeralda, che
d'ora in poi si farà antesignano di varie iniziative volte alla
promozione dell'eco-sostenibilità. Il Progetto di Sostenibilità,
promosso dal Club, si articolerà in due fasi principali, illustrate
proprio durante la conferenza stampa.
La
prima fase vedrà lo YCCS sottoporsi ad un processo di audit da parte di
SDA Bocconi Sustainability Lab, che procederà nella valutazione della
condizione attuale del Club ai fini della realizzazione di un report di
sostenibilità, dopodiché sarà la volta del Club che adotterà le misure
ottimali - coinvolgendo tutte le attività ed ogni reparto - per il
perseguimento della salvaguardia ambientale.
La
seconda fase prevede l'organizzazione di un Forum, insieme a SDA
Bocconi Sustainability Lab in qualità di Partner scientifico, avente
come tema la tutela dell'ambiente marino, denominato: "One Ocean". Il
Forum si terrà a fine settembre presso la sede dello YCCS a Porto Cervo e
avrà la durata di due giorni. Verranno organizzate varie conferenze e
workshop che ruoteranno intorno a quattro argomenti principali: il
riscaldamento globale, l'inquinamento da plastiche e microplastiche, la
vita dell'ecosistema marino e l'acidificazione dei mari. Queste tavole
rotonde saranno inoltre fondamentali per la
redazione di un documento che diventerà cruciale per il Club: la Charta
Smeralda. Si tratterà di una sorta di Magna Carta che racchiuderà tutta
una serie di principi nell'ambito dell'eco-sostenibilità e che sarà
dapprima firmata e sottoscritta dallo YCCS e successivamente condivisa,
nell'ottica di ottenere un largo seguito, con yacht club, testimonial e
personalità internazionali. Il Forum One Ocean vuole essere un momento
di condivisione, cooperazione e sensibilizzazione continuativo nel
tempo, che verrà riproposto ogni biennio. Esso si rivolge a
organizzazioni no profit e scientifiche, aziende, media, influencer e
personalità di fama internazionale, con l'obiettivo di creare
un'alleanza collaborativa e innovativa sul tema ambientale.
Il
piano di preservazione dell'ambiente marino è stato fortemente voluto
dalla Principessa Zahra Aga Khan che oggi ha dichiarato: "Al compimento
del nostro cinquantesimo anniversario, i soci dello Yacht Club Costa
Smeralda hanno deciso che è giunto il momento di aggiungere la nostra
voce alla conversazione globale riguardo la conservazione dell'ambiente
marino e la tutela dei mari del mondo. Tutti noi che abbiamo vissuto il
mare, da vicino o da lontano, abbiamo notato che negli ultimi
cinquant'anni ci sono stati enormi cambiamenti: incremento
dell'inquinamento e della plastica ovunque, flora e fauna colpiti da un
habitat marino degradato. È a questo punto che abbiamo deciso di fare
qualcosa per permettere ai nostri figli di poter ereditare un mare, un
oceano che possano essere in qualche modo simili a quelli che noi
abbiamo conosciuto da bambini".
Il
Progetto inaugurato in questo anno speciale per il Club evidenzia la
responsabilità sociale dello YCCS ma si pone come obiettivo quello di
aprire e trainare un dialogo a livello internazionale. Il Forum One
Ocean faciliterà lo scambio di informazioni e la creazione di
connessioni, sensibilizzando e diffondendo una cultura di protezione
ambientale che va oltre i confini di un singolo paese, mentre la Charta
Smeralda rappresenterà l'elemento tangibile dell'impegno preso dallo
YCCS nei confronti della causa ambientale.
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