Due anni fa a Castelletto di Brenzone, sulla sponda veronese del Benaco,
nasceva il liceo scientifico a indirizzo sportivo con discipline del
lago di Garda: una vera scommessa, basata sull’idea di affiancare a
un’istruzione di livello liceale, con potenziamento delle materie
scientifiche, una serie di attività sportive affrontate in modo
professionale e con istruttori federali certificati. Il cuore di queste
attività?
Gli stessi sport che rendono unico il territorio gardesano,
ossia le discipline veliche e la mountain bike, affiancate a esperienze
con molti altri, acquatici o meno, individuali o di squadra, innovativi o
tradizionali. L’istituto che decideva di fare questa scommessa era
quello della Sacra Famiglia, ente con una lunga storia di attenzione al
territorio e di offerta didattica avanzata grazie al suo istituto
tecnico turistico e amministrativo, attivo da circa vent’anni.
Due anni più tardi, il doppio patrocinio FIV e FCI ha consentito un programma serrato di ore di attività, con le discipline veliche (barca a vela, kitesurf, windsurf) concentrate tra ottobre/novembre (è appena terminata la prima tornata di ore per prima e seconda) e aprile/maggio.
Le iscrizioni hanno raggiunto un numero
più che soddisfacente (complice
anche la possibilità di
godere di un convitto interno con studio
assistito),
tanto da spingere alla costruzione di una nuova ala
con
cinque classi, e ci si prepara a organizzare l’attività
del
triennio, nel quale sarà affrontata una nuova materia,
diritto ed
economia dello sport, e si svolgeranno 200
ore di alternanza
scuola/lavoro in associazioni e attività produttive legate al mondo
sportivo, anche fuori dall’Italia.
Entro il 2021 i primi diplomati,
oltre ad ottenere una maturità scientifica, avranno anche la possibilità
di ottenere brevetti da istruttore in varie discipline, la patente
nautica, la patente europea del computer e il livello B2 di inglese
(quello che buona parte dell’università italiane oggi richiede ai
laureati in uscita). Nel frattempo sono allo studio ulteriori
ampliamenti dell’offerta didattica, per esempio con l’aggiunta di
un’esperienza di immersioni subacquee al già ampio carnet delle
discipline acquatiche.
Il già presidente della XIV Zona FIV e ora Consigliere Federale nazionale Domenico Foschini, non nasconde la soddisfazione per essere stato fra i primi a credere nel liceo: “si tratta di un progetto educativo unico in Italia, e credo uno tra pochi al mondo: si affianca un’ottima preparazione scolastica a un’ottima formazione sportiva. La XIV Zona l’ha appoggiato fin dalla fase embrionale, dando idee e contributi durante la fase di costruzione.
Per questo, sentiamo che il
successo della Sacra Famiglia, un successo confermato da famiglie e
ragazzi, oltre che da docenti e da istruttori, sia un po’ anche un
nostro successo. L’importante ora è non sedersi sugli allori e mantenere
l’istituto su questo livello, rilanciando continuamente su progetti e
offerta didattica; e mi pare che sia proprio questa la strada intrapresa
dall’istituto. Nel frattempo”, aggiunge Foschini, “la collaborazione
con la Sacra Famiglia prosegue su più piani: sabato 26 novembre, per
esempio, la scuola ci ospiterà per il Raduno zonale tecnico per la
preparazione fisica U16 e U12, un convegno che interesserà istruttori,
allenatori e genitori dei nostri giovani atleti. Quale migliore cornice,
per parlare dei protagonisti della vela del domani?”.
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