giovedì 1 dicembre 2016

Il liceo scientifico sportivo Sacra Famiglia con il vento in poppa


Due anni fa a Castelletto di Brenzone, sulla sponda veronese del Benaco, nasceva il liceo scientifico a indirizzo sportivo con discipline del lago di Garda: una vera scommessa, basata sull’idea di affiancare a un’istruzione di livello liceale, con potenziamento delle materie scientifiche, una serie di attività sportive affrontate in modo professionale e con istruttori federali certificati. Il cuore di queste attività? 
 
Gli stessi sport che rendono unico il territorio gardesano, ossia le discipline veliche e la mountain bike, affiancate a esperienze con molti altri, acquatici o meno, individuali o di squadra, innovativi o tradizionali. L’istituto che decideva di fare questa scommessa era quello della Sacra Famiglia, ente con una lunga storia di attenzione al territorio e di offerta didattica avanzata grazie al suo istituto tecnico turistico e amministrativo, attivo da circa vent’anni.

Due anni più tardi, il doppio patrocinio FIV e FCI ha
consentito un programma serrato di ore di attività, con
le discipline veliche (barca a vela, kitesurf, windsurf)
concentrate tra ottobre/novembre (è appena terminata
la prima tornata di ore per prima e seconda) e
aprile/maggio. 

Le iscrizioni hanno raggiunto un numero
più che soddisfacente (complice anche la possibilità di
godere di un convitto interno con studio assistito),
tanto da spingere alla costruzione di una nuova ala con
cinque classi, e ci si prepara a organizzare l’attività del
triennio, nel quale sarà affrontata una nuova materia,
diritto ed economia dello sport, e si svolgeranno 200 
ore di alternanza scuola/lavoro in associazioni e attività produttive legate al mondo sportivo, anche fuori dall’Italia. 

Entro il 2021 i primi diplomati, oltre ad ottenere una maturità scientifica, avranno anche la possibilità di ottenere brevetti da istruttore in varie discipline, la patente nautica, la patente europea del computer e il livello B2 di inglese (quello che buona parte dell’università italiane oggi richiede ai laureati in uscita). Nel frattempo sono allo studio ulteriori ampliamenti dell’offerta didattica, per esempio con l’aggiunta di un’esperienza di immersioni subacquee al già ampio carnet delle discipline acquatiche.

Il già presidente della XIV Zona FIV e ora Consigliere Federale nazionale Domenico Foschini, non nasconde la soddisfazione per essere stato fra i primi a credere nel liceo: “si tratta di un progetto educativo unico in Italia, e credo uno tra pochi al mondo: si affianca un’ottima preparazione scolastica a un’ottima formazione sportiva. La XIV Zona l’ha appoggiato fin dalla fase embrionale, dando idee e contributi durante la fase di costruzione. 

Per questo, sentiamo che il successo della Sacra Famiglia, un successo confermato da famiglie e ragazzi, oltre che da docenti e da istruttori, sia un po’ anche un nostro successo. L’importante ora è non sedersi sugli allori e mantenere l’istituto su questo livello, rilanciando continuamente su progetti e offerta didattica; e mi pare che sia proprio questa la strada intrapresa dall’istituto. Nel frattempo”, aggiunge Foschini, “la collaborazione con la Sacra Famiglia prosegue su più piani: sabato 26 novembre, per esempio, la scuola ci ospiterà per il Raduno zonale tecnico per la preparazione fisica U16 e U12, un convegno che interesserà istruttori, allenatori e genitori dei nostri giovani atleti. Quale migliore cornice, per parlare dei protagonisti della vela del domani?”. 

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