Il 14 novembre 1909, Joshua Slocum mollò per l'ultima volta gli ormeggi
del suo Spray. Partiva ancora a vela e da solo, dalla costa orientale
degli Stati Uniti, diretto verso le Indie Occidentali, cioè le isole
del Mar dei Caraibi. Scomparve invece in mare, probabilmente in quella
zona tristemente nota come Triangolo delle Bermude. A partire da questa
misteriosa scomparsa, lunedì 14 novembre, dalle ore 14 alle 14:30, su
Wikiradio, programma di Rai Radio 3, Fabio Fiori racconterà la vita di
Joshua Slocum, ripercorrendo attraverso le pagine dei suoi libri i suoi
leggendari viaggi.
Due avventure fatte con altrettante barche a vela,
diversissime tra loro, ma entrambe autocostruite. Dopo una lunga
esperienza sui velieri commerciali, tra il 1887 e il 1888, fece la prima
navigazione atlantica con una canoa, come amava chiamarla lo stesso
Slocum, di dieci metri, armata con tre rande cinesi, costruita con
l'aiuto dei due figli e della moglie, sulle spiagge brasiliane. Lì la
famiglia era naufragata qualche mese prima, con il loro brigantino. Ma
il viaggio più famoso è quello che Slocum fece intorno al mondo in
solitario tra il 1895 e il 1898 con lo Spary, uno sloop di undici metri
in legno che ricostruì sullo scheletro di una barca da pesca
abbandonata da anni.
Joshua Slocum è conosciuto e ammirato dai velisti di tutto il mondo, anche se la sua esperienza non rientra nei canoni della vela sportiva. Perché i tre anni trascorsi sugli oceani non sono stati progettati e realizzati secondo le regole delle regate. Slocum infatti, come il suo contemporaneo Henry David Thoreau, anche lui cresciuto nel New England, si cimentò innanzitutto in un esperimento di costruzione e conoscenza, in una prova di vita solitaria e autarchica. Il Capitano dello Spray racconta in Sailing Alone Around the World una concreta esperienza filosofica vissuta nella vastità del mare, al pari della “vita nei boschi” narrata dal Maestro di Walden.
Il racconto di Fabio Fiori sarà arricchito da evocative canzoni marinaresche e da brani audio tratti da film epici come "Capitani coraggiosi" del 1937, diretto da Victor Fleming e con Spencer Tracy, e "Moby Dick, la balena bianca del 1956", diretto da John Huston e con Gregory Peck.
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