Dopo
il resoconto della Flotta J24 di Roma impegnata nel week end appena
concluso nella terza tappa del 42° Invernale Altura e Monotipi di Anzio e
Nettuno e in quella d’apertura del Trofeo Lozzi, ecco gli aggiornamenti
dalla Flotta J24 pugliese che ha iniziato il suo Campionato Invernale
Città di Taranto organizzato dal Circolo Velico Ondabuena Academy, e dai
tre J24 elbani in evidenza nella prima giornata dell’Elba Winter Cup,
il campionato di vela d’altura organizzato dallo Yacht Club
Portoferraio.
Nulla da fare, invece, per la Flotta della Romagna: la
forte nebbia ha, infatti, fatto annullare la prevista terza manche del
Campionato Invernale-IX Memorial Stefano Pirini, tradizionale
appuntamento ben organizzato nel tratto di mare antistante la spiaggia
di Milano Marittima dal Circolo Nautico Amici della Vela. Tutto
rimandato al 4 dicembre.
Taranto. Ottima
partenza di campionato per il Capo Flotta dei J24 pugliesi Nino Soriano
che, ritornato a regatare dopo una breve assenza con il suo Ita 427
Jebedee (co-armato con Luca Gaglione CN Il Maestrale; 2,1 i parzali), si
è piazzato subito al comando della classifica provvisoria stilata al
termine della prima giornata dell’Invernale Città di Taranto, a pari
punteggio (3) con ITA 304 Five For Fighting J di Tommaso De Bellis Vitti
(1,2 i parziali), dominatore di questa stagione agonistica.
Domenica,
infatti, con la prima delle otto giornate in programma (20 novembre, 4 e
18 dicembre, 22 gennaio 2017, 5 e 19 febbraio, 5 e 19 marzo, per un
totale massimo di 24 prove) ha preso ufficialmente il via la
manifestazione alla quale partecipano ben undici equipaggi J24
determinati più che mai a contendersi il titolo (e dalla prossima tappa
se ne aggiungeranno altri fra i quali quello con la Montefusco che
armerà e ne seguirà la tattica).
Già
da questa prima manche i protagonisti di questa stagione si sono messi
in evidenza: “Il 2016 sta vedendo ITA 304 Five For Fighting J di Tommaso
De Bellis Vitti (LNI Monopoli) fare man bassa di vittorie: da quella al
campionato invernale 2015/16 a quella al recentissimo Campionato
Zonale.- ha spiegato Nino Soriano -L'equipaggio di Tommaso vanta una
forza di fuoco notevole, confidando su una formazione esperta e coesa
che ha come punta di diamante il pluridecorato Andrea Airò al timone.
A
fare da contraltare, l'ottimo e sempre regolarissimo Ita 450 Marbea
armato da Marcello Bellacicca (CV Giovinazzo) con Tony Macina al timone
(6 punti; 3,3 i parziali), e poi Ita 406 Doctor J del timoniere-armatore
Sandro Negro (CN L'Approdo), Ita 301 Piccolo Diavolo di Nando
Capobianco (LNI sez Bari), Ita 429 Ambra della Sez Vela M.M. di Taranto
(con Marc Arata al timone), Ita 355 Bestia Nera timonato da Fabio
Indovina (Ondabuena A.), le due barche portacolori del CV Molfetta, Ita
158 Buccia di Banana di Antonio Totagiancaspro e Ita 439 Compagnia del
Mare L'Emilio di Francesco Mastropierro, Ita 47 Pulsarino di Luciano
Indraccolo (CV Marina di Lecce) e il suo compagno di circolo Ita 467
Canarino Feroce di Massimo Ruggiero (con G. Miglietta alla barra).
Ideali
le condizioni meteo-marine di questa prima giornata dell’Invernale ben
organizzato nella rada di Mar Grande dal Circolo Velico Ondabuena
Academy coadiuvato dal Molo Sant’Eligio con il supporto di Obiettivo
Mare di Bari e l’apporto della Marina Militare che ha organizzato il
Comitato di Regata.: un sincero scirocco ha permesso alla flotta di
bordeggiare nei pressi del Lungomare Virgilio regalando alla città un
bellissimo ed emozionante spettacolo, sotto l’attenta e collaudata regia
del Comitato di Regata-Posaboe capitanati per l'occasione da Gianni
Rochira.
"Due
prove molto avvincenti, aperte sino all'ultimo bordo, con condizioni di
vento oscillante che hanno reso difficile il lavoro dei tattici. - ha
commentato Andrea Airò -Per noi una buona prima prova con ottima
partenza e velocità ed una seconda compromessa da partenza anticipata
che ci ha costretti ad iniziare la regata in salita cercando di
recuperare quanto più possibile sino all'ultimo metro.”
"Bellissime
prove, tanta adrenalina e divertimento per le numerosissime manovre
grazie all'opzione "campo corto” scelta dal comitato- ha concluso Nino
Soriano -Abbiamo tastato il polso della situazione essendo mancati sul
campo di regata dall'ultimo invernale, ed avendo in equipaggio le new
entry Daniele Sicari e Remo Soriano alla loro prima esperienza in campo
Invernale J, vista la loro età di 15 e 14 anni. Direi buona la prima per
come ci siamo comportati. Appuntamento alla prossima giornata e
seguiteci sul sito della flotta: flottadipuglia. altervista.org”
Portoferraio. Gran
bell’inizio per la seconda edizione dell’Elba Winter Cup, il campionato
di vela d’altura organizzato dallo Yacht Club Portoferraio al quale
stanno partecipando anche tre J24 portacolori di due circoli storici
dell’Elba, Marciana Marina e Porto Azzurro, e della giovane ASD
Diversamente Marinai che tanti conoscono grazie alla collaborazione con
Legambiente.
“Per
la prima regata molte facce nuove, diversi giovani, armatori e
equipaggi che arrivano all’Elba apposta per gareggiare. Peccato per
l’assenza delle barche dalla Corsica che, causa maltempo, non ci hanno
potuto raggiungere - spiegano gli Organizzatori - Che ci fosse voglia di
vela all’Elba, è evidente: dopo l’esperimento riuscito della prima
edizione del Campionato Invernale, quest’anno più armatori hanno deciso
di mettersi in gioco e, organizzato l’equipaggio, ora si danno battaglia
nel bel mare elbano. Fra le tante novità di questa edizione anche una
che riguarda l’aspetto sportivo: la presenza di tre barche gemelle, il
J24, il monotipo a chiglia fissa più popolare nel mondo che ci sta
offrendo una interessante sfida e tanto spettacolo. Sotto l’attenta e
perfetta direzione del giudice FIV Corrado Guelfi le procedure di
partenza sono iniziate alle ore 10.30. Il vento, assente in prima
mattinata, e alla partenza sui 5 nodi, è andato crescendo fino a una
decina. Grande battaglia sulla linea della partenza, ma, già dopo la boa
di disimpegno le imbarcazioni erano più distanziate tra loro. Le
regolazioni di precisione degli spinnaker hanno permesso di cogliere al
meglio ogni variazione del vento tra Magazzini e Cavo. Verso l’isola dei
Topi di nuovo andature di bolina, con vento più fresco e gli equipaggi
ben disposti sul lato di sopravvento per riequilibrare le imbarcazioni.
Il ritorno verso l’arrivo, nel golfo di Portoferraio, ha messo in
evidenza le diverse tattiche di regata: impossibile raggiungere l’arrivo
in un solo bordo, pertanto gli skipper hanno dovuto cercare gli
“zig-zag” ideali per mantenere la velocità e non allontanarsi troppo
dalla linea di arrivo.”
Fra
i J24 è Be-beef di Enrico Gambelunghe (CVP) ad avere la meglio su Zio
Celeste del CVMM e su Miolo do Pan con Marco Marmeggi – Diversamente
Marinai. Ed è sempre il J24 Be-beef a guidare la classifica generale del
campionato EWC, seguito in seconda posizione dal First 30 Aurica di
Luigi Prevedin e in terza dall’Azuree 35 Stella Polare di Marco
Cardenti. “Ma più di tutti ha vinto lo sport, la passione per il mare e
il vento e la gioia di stare insieme anche dopo la regata, nell’ormai
tradizionale spaghettata al Molo G, accompagnata dall’Elba Bianco Doc La
Fazenda, partner della manifestazione insieme a Acqua dell’Elba e
Esaom-Cesa. Il prossimo appuntamento tra due settimane, domenica 4
dicembre, per la seconda tappa di campionato.”
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