La Centomiglia riesce
ancora a sorprendere. E’ la sua forza, la ragione per cui dopo 66 anni continua
a richiamare sul Garda tantissime barche. Perché nulla si può scrivere prima e perché
le condizioni variano così tanto che è come fare mille regate in una. Le
novità, poi, introdotte ogni anno dal Circolo Vela Gargnano, rendono il tutto estremamente
accattivante. Non senza polemiche, sia chiaro, ma poi alla Cento si va
ugualmente.
Perché parlare prima per giorni, vivere l’emozione dell’incognito, e aver
qualcosa da raccontare dopo, per molto tempo, è impagabile. Quest’anno,
percorso unico per tutti, partenza alla stessa ora e il trofeo più ambito a chi
taglia per primo la linea del traguardo, hanno fatto la differenza mettendo d’accordo
un po’ tutti.
E siccome i multiscafi sono il futuro, ma soprattutto sono più
veloci, a loro va il Trofeo Conte Bettoni. Ad aggiudicarselo Itelligence dei
tedeschi comandati da Helge Sach che prevalgono nel duello con Hagar III, l’altro
M32 in gara, di Gregor Stimpfl con i fratelli Tonini e Samuele Nicolettis. Nei monoscafi
invece la lotta non è stata come di consueto.
A vincere sono gli ungheresi di
Raffica, con Michele Benamati tattico, che hanno la meglio su Clandesteam della
coppia Luca Valerio – Oscar Tonoli in giornata decisamente nera. Due scuffie,
di cui una per evitare il battello Zanardelli, hanno attardato l’arrivo. Negli
Asso 99 vince per la terza volta Assterisco con Pier Omboni al timone dello
scafo di Piergiorgio Zamboni. Doppietta Gorla e Cento per un equipaggio che
convive dal 2004.
E’ Twister SterilGarda il vincitore nei Dolphin 81. La barca
di Flavio Bocchio, presidente di Classe, regola sedici rivali con la
soddisfazione di essere la classe più numerosa. Nei Protagonist è primo Pegaso
con Davide Bianchini alla barra mentre l’Ufo 22 mette in evidenza Paolo
Bertuzzi sulla sua Turboden.
Questo per quanto riguarda il tempo reale, perché poi
c’è tutta la classifica Orc, a tempi compensati. Nell’Hi-tech vince Eclisse, l’LB10
dei Bovolato. Nel gruppo A, Atreju di Andrea Zipperle, nel B Claudio Bazzoli
con Spirito Libero che si aggiudica anche la overall.
L’M32 Itelligence vince
anche lo Speed Trophy, premio messo in palio da Kwindoo, il sistema che ha
permesso di vedere durante le regate la posizione esatta di ogni barca grazie
ad una app, per lo scafo che ha raggiunto la velocità massima nel tratto Arco –
Torbole.
Tutte le classifiche sul
sito centomiglia.it.
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