Turboden
esce da Portorose a bottino pieno. Suo infatti il titolo europeo, una conferma
del 2014, e sua anche la Terra e Mare Cup, ultima edizione. Lo scafo
di Paolo Bertuzzi, con Checco Barbi al timone e il ritrovato Lorenzo Borrello fa
incetta di premi nella tre giorni che segna la chiusura della stagione per gli
Ufo 22. Venti
barche a contendersi due titoli che sono arrivati dopo sette prove portate a
termine non senza qualche difficoltà a causa di un vento che non ha mai regalato
spunti adrenalinici.
L’equipaggio di Turboden è dunque nuovamente campione
continentale e, questa volta, con la formazione storica. C’era infatti più di un
rammarico in Borrello per non essere stato protagonista nella vittoria 2014. Ora
è tutto dimenticato: nuovo titolo, nuova felicità.
Dopo un
avvio di campionato non brillantissimo, gli uomini di Barbi si sono assestati
sulle posizioni da podio e con la vittoria al fotofinish in gara 6, che ha
lasciato in scia Mia Milù con soltanto mezzo metro di distacco, comandata da
Davide Bianchini con Cesare Togni alle scotte e l’armatore Antonio Confalonieri,
il gioco è stato fatto. Molto buona anche la prestazione dei diretti inseguitori
che sono riusciti a chiudere al secondo posto scavalcando di una posizione
Chimin de Mer, ieri sera a pari punti con la testa della classifica.
I ragazzi
di Trieste, dopo ottime prestazioni inziali, oggi hanno registrato il loro
peggior risultato che però vale il bronzo assoluto. Chi invece deve proprio
accontentarsi è Incubo di Roberto Benedetti con Pietro Corbucci alla barra che
non sale sul podio nemmeno dopo il bullet di avvio di giornata che faceva ben
sperare.
Quinto
posto per il Presidente di Classe Giorgio Zorzi e la sua BlueMoon Econova. Non
concentratissimo sul campo di regata lo è stato invece molto a terra.
L’assemblea della Classe ha votato un nuovo consiglio e ha fissato i punti
fondamentali per le prossime stagioni con novità importanti. Tutti soddisfatti,
così come dell’ottima organizzazione di GoSailing Sport Club, il sodalizio
sloveno che sia in acqua che a terra ha sempre mostrato grandi competenze.
Gli Ufetti
ora si prendono una pausa, poi sarà la volta dell’invernale che porterà dritti
alla stagione 2016 di cui sono già stati fissati i punti chiave.
Classifica
provvisoria dopo 7 prove e uno scarto:
1.
Turboden – Paolo Bertuzzi (7) 2 1 2 3 1 3 tot. 12
2. Mia
Milù – Antonio Confalonieri 1 (7) 4 1 4 2 1 tot. 13
3. Chimin
de Mer – Mauro Brescacin 2 3 3 4 (7) 3 2 tot. 17
4. Incubo
– Roberto Benedetti (5) 4 2 5 1 5 4 tot.21
5.
BlueMoon Econova – Giorgio Zorzi 3 5 5 3 5 4 (6) tot. 25
…seguono
altre 15 imbarcazioni.
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