Porto Cervo, 7 settembre 2015. Un
sole splendente ha brillato sulla giornata di esordio della Maxi Yacht
Rolex Cup & Rolex Maxi 72 World Championship, che ha radunato nelle
acque di Porto Cervo una flotta tanto bella quanto variegata di quaranta
velieri provenienti da tutto il mondo. Il primo dei cinque giorni di
regate in programma premia come leader nelle rispettive categorie:
Jethou di Sir Peter Ogden (Maxi 72), Open Season di Thomas Bscher
(Wally), Wallyño di De Froidmont Benoit (Mini
Maxi RC/SOT), Supernikka di Roberto Lacorte (Mini Maxi R), Grande Orazio
by Pioneer Investments di Massimiliano Florio (Maxi R/C) e Inoui di
Marco Vogele (Supermaxi). La ventiseiesima edizione della
manifestazione, in calendario fino a sabato 12 settembre, è organizzata
dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con Rolex e
l'International Maxi Association.
Con
un vento alla partenza sui 10 nodi da nord/nordovest, le divisioni Maxi
72 e Wally sono state impegnate in due prove a bastone mentre il resto
della flotta ha affrontato uno dei percorsi costieri classici
dell'Arcipelago di La Maddalena: i Mini Maxi e i Maxi Racing/Cruising
hanno toccato l'Isola dei Monaci, la Secca di Tre Monti e Mortoriotto a
sud di Porto Cervo, mentre i Supermaxi e i Maxi Racing hanno proseguito
fino a doppiare Mortorio e Soffi.
È già accesa la battaglia tra gli
agguerriti Maxi 72 che si battono per il campionato mondiale della
classe. Oggi, con un terzo e un primo posto, Jethou, con il velista di
Coppa America Brad Butterworth alla tattica, è riuscito a strappare il
comando, ma Robertissima, affidato all'esperienza del tattico Vasco
Vascotto, è in agguato al secondo posto con lo stesso punteggio. Terzo
dopo due prove il recentissimo Momo con a bordo il pluripremiato Michele
Ivaldi nel ruolo di navigatore.
Grazie a due bullet il leader indiscusso dei Wally oggi è Open Season, con il fuoriclasse tedesco Jochen Schümann
come tattico. Secondo e terzo sul podio provvisorio, entrambi con 5
punti, rispettivamente il WallyCento Magic Carpet Cubed e J One di Jean
Charles Decaux, i primi due classificati, nell'ordine, della scorsa
edizione.
Nella costiera completata il 19 metri Wallyño
si è guadagnato la testa dei Mini Maxi RC/SOT in tempo corretto
piazzandosi davanti a Shirlaf - il veterano di Coppa America Paolo Cian a
bordo, e a H2O di Riccardo de Michele. Il nuovissimo Supernikka, con
Tommaso Chieffi nel ruolo di tattico, è in testa invece ai Mini Maxi
Racing, seguito dal 20 metri Caro e dal britannico Spectre.
Tra i Maxi si è
fatto valere subito Grande Orazio, con il tattico Alberto Bolzan, che
con l'applicazione del tempo corretto si porta primo in classifica.
Seguono Windfall del cantiere sudafricano Southern Wind e lo swan
Tugela. Il bolide Comanche di Jim Clark ha dato prova della sua potenza
completando un percorso di quasi trenta miglia in meno di due ore e
quaranta.
Nella divisione
Supermaxi, infine, trionfo di giornata per lo svizzero Inoui, che ha
chiuso davanti all'italiano Viriella di Vittorio Moretti e al gigante di
66 metri Hetairos.
Al
rientro in banchina, gli equipaggi si sono radunati in Piazza Azzurra
per un rinfresco post regata in attesa di ritrovarsi sulla linea di
partenza domani, martedì 8 settembre, alle ore 11.30. Tutte le divisioni
saranno impegnate in una costiera, con previsioni di 15/18 nodi da
nordest.
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