Giornata di grande attesa alla Fraglia
Vela Riva per la conclusione dei Campionati del Mondo della classe
Topper, manifestazione iniziata lunedi con la partecipazione di oltre
160 regatanti, per la gran parte inglesi. Dopo aver atteso inutilmente
il vento da nord del mattino, tutto è stato rimandato al primo
pomeriggio quando il vento da sud fortunatamente è entrato deciso, dopo
il nulla di fatto di ieri. Quattordici
nodi ben distesi hanno così attivato la macchina organizzativa della
Fraglia Vela Riva per le ultime, decisive regate, che come anticipato
nei giorni scorsi avrebbero assegnato titolo e podio della categoria
5.3, la più numerosa, mentre il risultato finale dei più piccoli 4.3 era
ormai delineato.
E così è stato: il Comitato di regata è riuscito a far
concludere 3 regate entro l'orario stabilito (la terza prova è stata
fatta partire a 4 minuti dal tempo limite fissato alle ore 15) lasciando
"giocare" i pretendenti al titolo fino all'ultimo bordo.
La gold fleet è
partita a favore del portacolori della Fraglia Vela Riva Vittorio
Gallinaro, che non ha perso la concentrazione e ha realizzato un primo e
un secondo. Patrick Zeni (della vicina Fraglia Vela Malcesine), che con
la decima regata poteva scartare la seconda squalifica subita nel
secondo giorno, non è riuscito a mantenere la lucidità necessaria e ha
iniziato con un settimo, per poi riprendersi con una vittoria parziale.
Prima dell'ultima regata la situazione era di assoluto equilibrio:
Gallinaro in testa con due punti di vantaggio su Zeni e l'irlandese
Power, seppure regolare, più distaccato per l'attacco al titolo, così
come la bravissima inglese Harper, ad inseguire fin dal primo giorno.
Con il vento che si è mantenuto sui 12-14 nodi l'ultima regata ha visto i
due pretendenti al titolo appaiati, con scelte opposte dopo il cancello
della prima poppa: Gallinaro in testa da una parte del campo e Zeni
secondo dall'altra, non coperto successivamente da Gallinaro.
E così
Zeni, libero di andare nel bordo migliore, ha vinto con 200 m. di
margine la prova, risultato però non sufficiente per superare Vittorio
Gallinaro, che nonostante il macroscopico errore di farsi andar via
Zeni, si è aggiudicato il titolo con un punto di vantaggio. Zeni da
parte sua ha pagato la leggerezza in pre-partenza del secondo giorno,
che gli è costata ben due squalifiche, pesanti da recuperare non avendo
più alcun margine di errore. Sorpasso finale dell'inglese Niamh Harper,
confermata prima femmina e terza assoluta, con un punto di vantaggio sul
pur bravo Geoff Power.
Nei 4.2 il dominio di Francesca Ramazzotti
(FV Desenzano) è stato netto (8 primi su 11 regate), così come quello
degli altri italiani, nonchè portacolori della Fraglia Vela Riva, che
hanno occupato il resto del podio: secondo Brando Mattivi e terzo
Gregorio Moreschi, che nonostante due secondi finali contro i due terzi
del compagno di squadra è rimasto terzo assoluto, anche se con un solo
punto di distacco.
Alla
fine è stato un bel campionato, molto combattuto, che ha permesso di
scoprire un mondo abbastanza nuovo per l'Italia, quello dei Topper, una
barca non troppo tecnica che fa avvicinare alla vela tanti giovani in
paesi in cui lo yachting è di casa, come in Gran Bretagna.
Ma i successi della Fraglia Vela Riva oggi non si fermano alla classe Topper: nello stesso momento in Polonia Guido Gallinaro ha vinto il titolo europeo Laser 4.7, nonchè under 16.
Dopo
questo lungo Campionato del Mondo, in cui la Fraglia Vela Riva è stata
coinvolta come circolo organizzatore, ma anche come circolo italiano con
il maggior numero di atleti partecipanti, l'attività del circolo rivano
si prende una brevissima pausa per tornare a parlare di mondiali i
primi giorni di agosto con il Campionato iridato della classe Cadet, un
doppio giovanile diffuso soprattutto tra Gran Bretagna, Australia, ma
che vedrà la presenza di altri paesi come Argentina, Belgio, Germania.
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