Dopo il nulla di fatto di ieri, causa
la pressoché totale assenza di vento, questa mattina la baia di Weymouth su cui
si affacciano l’omonima cittadina del Dorset e l’antistante isola di Portland,
ha offerto fin da subito condizioni ideali per lo svolgimento delle regate in
programma in questa quarta e penultima giornata della tappa inglese della Coppa
del Mondo ISAF, il circuito mondiale delle classi olimpiche e paralimpiche. Grazie
a un bel vento teso tra i 15 e i 25 nodi d’intensità (Sud Ovest la direzione) e
sotto un cielo in cui la rapida e continua alternanza tra sole e nuvole è
andata avanti per tutto il pomeriggio, le flotte sono riuscite a portare a
termine l‘intenso programma del giorno, che prevedeva anche il recupero di una
parte delle prove non disputate ieri.
Regate toste, intense, spettacolari, un
magnifico spot per la vela olimpica e paralimpica, proprio dove poco meno di
tre anni fa si sono disputate le regate dei Giochi di Londra, e un gustoso antipasto
prima del gran finale di domani, quando i migliori dieci di ogni classe,
escluse le paralimpiche e il Kite, prenderanno parte alle Medal Race, le regate
finali a punteggio doppio che chiuderanno questa meravigliosa tappa dell’ISAF
Sailing World Cup.
Prove a cui parteciperanno anche i tre
azzurri della tavola a vela RS:X: Flavia Tartaglini (seconda in classifica, con
due primi di giornata, a soli due punti dalla leader) in ambito femminile,
Daniele Benedetti (terzo, con una vittoria di giornata, ma troppo distante dai
primi due per ambire domani ai gradini più alti del podio) e Mattia Camboni
(quinto) in quello maschile. Medal Race anche per Vittorio Bissaro e Silvia
Sicouri, l’equipaggio del Nacra 17 che grazie ai due primi di oggi, occupa la
sesta piazza di una graduatoria cortissima, quindi in piena lotta per un posto sul
podio, mentre obiettivo mancato di un soffio per Cherin-Tesei e Tita-Cavalli
(49er), Silvia Zennaro (Laser Radial), Giorgio Poggi ed Enrico Voltolini
(Finn).
Coppa del Mondo conclusa invece per gli
atleti delle classi paralimpiche e ottimi risultati per gli azzurri in acqua a
Weymouth: Marco Gualandris e Marta Zanetti vincono la medaglia d’argento nel
doppio Skud 18, lo stesso risultato ottenuto da Antonio Squizzato nel singolo
2.4 mR.
Flavia
Tartaglini (RS:X Femminile)
“Due belle vittorie e un filo di
delusione: con queste condizioni, a livello di tattica c’era poco da inventare,
bisognava partire bene e fare andare la tavola, cosa che mi è riuscita nelle
prime due prove. Anche nella terza sono partita bene, ma prima del via avevo
regolato in maniera diversa il track, convinta che il vento stesse aumentando e
purtroppo è stata una scelta sbagliata che ho pagato pesantemente. Peccato,
potevo entrare in Medal con qualche punto di vantaggio, ma va bene lo stesso: domani
sarà una grande battaglia, siamo in tre in quattro punti, quindi chi arriva
davanti nella Medal si aggiudica l’oro”.
Vittorio
Bissaro (Nacra 17)
“Siamo stanchi, ma soddisfatti: oggi
c’era molto vento, abbiamo vinto la prima e l’ultima prova, nelle altre ci
siamo difesi, è stata una giornata comunque molto intensa. Siamo contenti
perché abbiamo ripreso il nostro passo abituale e si è visto subito anche nei
risultati. Domani lotteremo nella Medal Race per una medaglia, siamo in tanti
in zona podio e tutti proveranno a vincere, quindi sarà divertente. Cosa penso
di Weymouth? Mi sono innamorato di questo posto fin dal primo giorno: la sera,
quando sono salito sulla collina di Portland e ho visto i cinque cerchi di
marmo che si affacciano su questa baia, mi sono emozionato. È un luogo dove si
respira vela in ogni angolo, mi piace molto”.
Finn 1.Giles Scott (GBR); 2.Josh
Junior (NZL); 3.Andrew Murdoch (NZL); 12.Giorgio Poggi; 14.Enrico Voltolini; 21.Filippo
Baldassari.
Laser Standard 1.Jesper Stalheim
(SWE); 2.Tonci Stipanovic (CRO); 3.Matthew Wearn (AUS); 14.Francesco Marrai; 18.Alessio
Spadoni; 33.Giovanni Coccoluto.
Laser Radial 1.Marit Bouwmeester (NED); 2.Evi Van Acker (BEL); 3.Alison
Young (GBR); 12.Silvia Zennaro; 30.Martha Faraguna; 33.Joyce Floridia.
470 M 1.Stuart Mcnay-David Hughes (USA); 2.Mathew
Belcher-William Ryan (AUS); 3.Sime Fantela-Igor Mantelic (CRO); 28.Simon S.
Kosuta-Jas Farneti; 32.Matteo Capurro-Matteo Puppo.
470 F 1.Jo Alleh-Polly Powrie (NZL);
2.Hannah Mills-Saskia Clark (GBR); 3.Tina Mrtak-Veronika Macarol (SLO); 16.Roberta
Caputo-Alice Sinno; 18.Elena Berta-Giulia Paolillo.
Nacra 17 1.Jason
Waterhouse-Lisa Darmanin (AUS); 2.Matias Buhler-Nathalie Brugger (SUI); 3.Thomas
Zajac-Tanja Frank (AUT); 6.Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri; 14.Lorenzo
Bressani-Giovanna Micol; 16.Federica Salvà-Francesco Bianchi.
49er 1.Peter Burling-Blair Tike (NZL);
2.Marcus Hansen-Josh Porebski (NZL); 3.Victor Bergstrom-Victor Vasternas (SWE);
11.Stefano Cherin-Andrea Tesei; 13.Ruggero Tita-Giacomo Cavalli; 20.Giuseppe
Angilella-Pietro Zucchetti; 26.Luca Dubbini-Roberto Dubbini; 27.Jacopo
Plazzi-Umberto Molineris.
49er FX 1.Alexandra Maloney-Molly Meech
(NZL); 2.Martina Grael-Kahena Kuntze (BRA); 3.Tamara Echegoyen-Berta Betanzos
Moro (ESP).
RS:X M 1.Nick Dempsey (GBR); 2.Tom
Squires (GBR); 3.Daniele Benedetti; 5.Mattia Camboni.
RS:X F 1.Isobel Hamilton (GBR); 2.Flavia
Tartaglini; 3.Tuuli Petaja Siren (FIN).
Formula Kite 1.Florian Trittel
(ESP); 2.Olivier Bridge (GBR); 3.Alejandro Hernandez (ESP).
Skud 18 1.Alexandra Rickham-Niki Birrell
(GBR); 2.Marco Gualandris-Marta Zanetti; 3.Will Street-Megan Pascoe (GBR).
2.4 mR 1.Helena Lucas (GBR); 2.Antonio
Squizzato; 3.John Brooker (GBR).
Sonar 1.Harrison-Harris-Boaden (AUS); 2.Stodel-Robertson-Thomas
(GBR); 3.Wang Hansen-Solberg-Kristiansen (NOR).
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