Ora le giornate sono lunghe a bordo di Team SCA. L'equipaggio non dorme abbastanza per via di tutte le cose che devono ancora essere sistemate. Siamo tutte piuttosto stanche, il che è chiaramente comprensibile. La "scuffia" ci costerà, al momento in cui avremo aggiustato tutto, tra le 100 e le 110 miglia, che rappresentano una perdita importante. Eravamo sole 20 miglia indietro all'attuale leader, ed anche in un'ottima posizione. Adesso si tratta di recuperare e guadagnare. Fortunatamente siamo in una situazione in cui i primi dovrebbero rallentare. Siamo nuovamente in piedi e stiamo navigando bene, ma ci manca una vela fondamentale.
Speriamo che non sia un grosso problema, in relazione all'intensità del vento: quando aumenterà di intensità probabilmente sarà così forte che non avremmo comunque modo di usare il FRO. Secondo Libby, il nostro navigatore, non dovrebbe essere troppo doloroso. La nostra strategia ora è assicurarci di non commettere errori, in quanto non possiamo permettercelo, dobbiamo anche essere brave a gestire i salti di vento e a fare le scelte giuste per quanto riguarda le vele. Ci sono ancora tante miglia da percorrere. Probabilmente, nel giro di un paio di giorni, avvicinandoci a Capo Horn, avremo venti più intensi e, visto quello che è già successo con vento sostenuto, penso che tutti rallenteranno un pò per passare Capo Horn senza intoppi.Al momento abbiamo venti più leggeri. Le condizioni sono state eccezionali per navigare, e lo scenario semplicemente favoloso, con tutti gli ingredienti che ti puoi aspettare dall'Oceano Meridionale. Mentre scrivo è sera, ed è buio pesto. L'equipaggio ha appena finito di riposizionare le stecche aggiustate nella randa. Adesso dobbiamo cercare di far riposare bene le ragazze prima delle prossime 24/36 ore, cioè prima di incontrare nuovamente vento forte. Abbiamo davanti a noi giornate impegnative e sappiamo che sarà freddo, bagnato, faticoso e lungo.(www.teamsca.com)
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