Siamo a Natal nel punto
più vicino ad ECO40. Questa mattina abbiamo finalmente incontrato Alceu Alves
Couto proprietario del peschereccio con il quale sabato sera salperemo da Natal
per raggiungere ECO40. Abbiamo concordato con Alceu l'integrazione
dell'attrezzatura di bordo che ci servirà per il recupero. Domani mattina
andremo a controllare l'attrezzatura che Alceu avrà trovato. Il recupero si basa su
un progetto base che abbiamo sviluppato a Roma prima di partire alla Modimar
con Andrea Sanzone e il Prof. Alberto Noli.
Ovviamente il progetto è indicativo
e dovrà essere adattato in base alle effettive condizioni che troveremo a bordo
di ECO40. Sostanzialmente dovremo raddrizzare la barca, svuotarla dall'acqua,
stabilizzarla con i ballast ed eventualmente con una riserva di galleggiamento laterale.
Fra poco faremo una
riunione tra di noi per iniziare a valutare tutte le possibili varianti inclusa
la possibilità, molto probabile, che in questi giorni l'albero si sia rotto. Per
raggiungere la barca, che si trova a circa 600 miglia da Natal, ci impiegheremo
circa 3 giorni.
Luca Pietranera e e-geos ci stanno fornendo un aiuto importante nell'eventualità che il tracking smetta di funzionare.
Allego una foto
dell'equipaggio dedicato al recupero e due foto fatte alla base dei pescherecci
di Natal. Due foto sono sul sito dell'Università.
Qui il sole è da poco
tramontato (ore 18.00 ora locale).
Buona notte
Paolo De Girolamo
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