Oggi ho sperimentato quello che solo pochi hanno fatto (ad eccezione degli astronauti): gelato liofilizzato. Non era poi così male ma, come dicevo a Sophie, una volta l’anno, come massimo, è sufficiente. Non sono certa cosa mi abbia disorientato maggiormente: se il fatto di mangiare qualcosa che ”loro” hanno deciso di chiamare gelato o il fatto che le fragole sapevano di fragola al solo 40%. Questa sera per cena c’è “Pollo Reale”. Innanzitutto, cosa diamine è? Sono praticamente certa che nessun Reale al mondo se lo mangerebbe. Sa vagamente di affumicato, ma ha anche un retrogusto di limone: due gusti che io difficilmente oserei accostare!
La lista degli ingredienti recita: “pollo al 20%”; non sono sicura se ciò significhi che il pollo rappresenti il 20% del pasto totale o che i pezzi di pollo siano costituiti dal 20% di vero pollo: naturalmente la prima opzione sembra la più logica ma se voi poteste dare un’occhiata a questi cubetti di pollo sono certa che iniziereste a dubitare del vostro intuito. In questi casi è meglio fidarsi ciecamente del proprio giudizio eh?Siamo state fortunate con una marca di cibo liofilizzato in cui la carne è vera carne; comunque, questa coscia di carne è lungi dall’essere vera. Sophie ne da una definizione perfetta: “questa è una coscia di carne gommosa!”.
Ha proprio ragione…tu mastichi e mastichi all’infinito e la carne continua ad attaccarsi ai tuoi denti.Come potrei descrivere “l’agnello”? Oso iniziare dal colore? Una specie di grigio con puntini neri.Naturalmente questo rarissimo agnello a pois si trova solo in pacchetti! Come il “pollo al 20%” di cui sopra, anche l’agnello è in formato cubetto ed ha un aspetto indefinibile.Noi ci sforziamo fortemente di non pensare agli animali diversi dall’agnello che probabilmente sono contenuti in questo “pasto al gusto agnello”.Le conversazioni in tema di cibo di solito si svolgono così:“Com’era il pranzo Dee?”“Il Pollo alla Marocchina era buono sempre che tu evitassi di guardarlo”.“Ah, ti riferisci all’Agnello alla Marocchina? Ricevuto”.
O quando puliamo la pentola della cena al mattino.“Allora è questo l'aspetto che doveva avere la cena! Non proprio come me l’aspettavo!”.O ancora l’ormai famosa citazione del nostro allenatore Brad Jackson, durante l’ultima Volvo Ocean Race:“Non sfamerei il mio cane con questo cibo”.Ciò nonostante, possiamo lamentarci quanto vogliamo ma non c’è niente che possiamo fare in merito. Non è che possiamo fare una corsa al negozio e comprare qualcosa di fresco o cambiare marca di cibo liofilizzato. Ad essere sincera, se anche potessimo, dubito che lo faremmo.Il cibo, in fin dei conti, è carburante per noi in questo momento e non deve necessariamente essere gustoso.
E’ fantastico quando il cibo liofilizzato ha il sapore del cibo vero: questo è un vero lusso.Dobbiamo nutrirci per dare il massimo, sia fisicamente che come membri dell’equipaggio.Se improvvisamente diventiamo esigenti con il cibo allora il rendimento della team si abbasserà. Mi sa che è una contraddizione.Perciò dobbiamo rassegnarci, mangiare il nostro cibo caldo e gioire per la macedonia e le barrette di cioccolato, come fine pasto. Al momento abbiamo dei biscotti di avena eccezionali a bordo: una delizia con una tazza di cioccolata calda al mattino! Perciò, se il pasto principale ha un'aria sospetta (seriamente, siamo sicuri che sia agnello?!) perlomeno abbiamo il dessert! (Anche se io credo che eviterò qualunque cosa definita ”gelato” d’ora in avanti). (http://teamsca.com/it/blog/day-6-cuisine-de-jour)
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