domenica 30 novembre 2014

Team SCA alla Volvo Ocean Race - ​Fare i conti con l'assenza di vento


 “Alcune di noi sono così arrabbiate che hanno il fumo che esce dalle orecchie”, ha detto Dee.   Siamo state inghiottite da un buco di vento. “Questo decisamente non era il mio piano ma si sapeva che sarebbe potuto accadere,” ha affermato Libby. “ Non era possibile aggirare questa bonaccia. Avremmo potuto spingerci più ad Est nell’Oceano del Sud ma ciò ci avrebbe allontanato troppo dalla rotta ideale e poi, per guadagnare quanto?”.  Ieri, mentre il resto della flotta si allontanava sempre di più, noi eravamo sedute sui carboni ardenti. Ad un certo punto Liz ha esclamato ”siamo ufficialmente parcheggiate!”. Purtroppo era vero; gli strumenti davano la velocità della barca ben sotto 1 nodo!
 
Niente ti fa sentire più sconfitto dell’essere bloccato in una situazione senza uscita, specialmente quando hai lavorato strenuamente e alla fine ti trovi messo così. “Ci siamo impegnate al massimo per avere un magro risultato. Perciò è deprimente per tutte noi,” ha detto Dee.   Ci stiamo sforzando di rimanere positive, di ricordare a noi stesse che questa è una situazione temporanea, ma è dura impedire alla mente di ripiombare in uno stato di pessimismo e negatività.

E’ davvero difficile non sentirsi sconfitte da Madre Natura in questo momento.  Penso che la cosa più dura da digerire sia il fatto che siamo le uniche senza vento oggi. A dire il vero, per nostra consolazione, anche Alvimedica si era trovata intrappolata nel buco di vento, ma a loro non è andata così male come a noi. (www.teamsca.com)

 “Alcune di noi sono così arrabbiate che hanno il fumo che esce dalle orecchie”, ha detto Dee.
Siamo state inghiottite da un buco di vento. “Questo decisamente non era il mio piano ma si sapeva che sarebbe potuto accadere,” ha affermato Libby. “ Non era possibile aggirare questa bonaccia. Avremmo potuto spingerci più ad Est nell’Oceano del Sud ma ciò ci avrebbe allontanato troppo dalla rotta ideale e poi, per guadagnare quanto?”.
Ieri, mentre il resto della flotta si allontanava sempre di più, noi eravamo sedute sui carboni ardenti. Ad un certo punto Liz ha esclamato ”siamo ufficialmente parcheggiate!”. Purtroppo era vero; gli strumenti davano la velocità della barca ben sotto 1 nodo!
Niente ti fa sentire più sconfitto dell’essere bloccato in una situazione senza uscita, specialmente quando hai lavorato strenuamente e alla fine ti trovi messo così. “Ci siamo impegnate al massimo per avere un magro risultato. Perciò è deprimente per tutte noi,” ha detto Dee.
Ci stiamo sforzando di rimanere positive, di ricordare a noi stesse che questa è una situazione temporanea, ma è dura impedire alla mente di ripiombare in uno stato di pessimismo e negatività.
E’ davvero difficile non sentirsi sconfitte da Madre Natura in questo momento.
Penso che la cosa più dura da digerire sia il fatto che siamo le uniche senza vento oggi. A dire il vero, per nostra consolazione, anche Alvimedica si era trovata intrappolata nel buco di vento, ma a loro non è andata così male come a noi.
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Siamo state inghiottite da un buco di vento. “Questo decisamente non era il mio piano ma si sapeva che sarebbe potuto accadere,” ha affermato Libby. “ Non era possibile aggirare questa bonaccia. Avremmo potuto spingerci più ad Est nell’Oceano del Sud ma ciò ci avrebbe allontanato troppo dalla rotta ideale e poi, per guadagnare quanto?”.
Ieri, mentre il resto della flotta si allontanava sempre di più, noi eravamo sedute sui carboni ardenti. Ad un certo punto Liz ha esclamato ”siamo ufficialmente parcheggiate!”. Purtroppo era vero; gli strumenti davano la velocità della barca ben sotto 1 nodo!
Niente ti fa sentire più sconfitto dell’essere bloccato in una situazione senza uscita, specialmente quando hai lavorato strenuamente e alla fine ti trovi messo così. “Ci siamo impegnate al massimo per avere un magro risultato. Perciò è deprimente per tutte noi,” ha detto Dee.
Ci stiamo sforzando di rimanere positive, di ricordare a noi stesse che questa è una situazione temporanea, ma è dura impedire alla mente di ripiombare in uno stato di pessimismo e negatività.
E’ davvero difficile non sentirsi sconfitte da Madre Natura in questo momento.
Penso che la cosa più dura da digerire sia il fatto che siamo le uniche senza vento oggi. A dire il vero, per nostra consolazione, anche Alvimedica si era trovata intrappolata nel buco di vento, ma a loro non è andata così male come a noi.

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