Secondo posto assoluto e soprattutto primo dei monoscafi in classe
“Rhum”: Andrea Mura ha appena tagliato il traguardo della Route du Rhum –
Destination Guadeloupe 2014. Ha percorso la distanza da Saint-Malò
(partiti il 2 novembre scorso) in 20 giorni/2 ore/19 minuti/36 secondi. Un altro successo per il navigatore solitario sardo, che corre su
Vento Di Sardegna con i 4 Mori sulla prua per promuovere colori della
Regione Sardegna nel mondo. Una Route du Rhum complessa, per Andrea Mura. Una corsa combattuta,
piena di insidie e “zone morte”. Così è la vela: non basta fare calcoli
quando la meteo diventa instabile e il vento si fa attendere.
Un vento che sembrava arridere al velista sardo, che ha tenuto la
testa durante le burrasche tra la Manica e l’Atlantico settentrionale,
ma che è restato intrappolato nell’anticiclone delle Azzorre, superato
indenne dalla veloce flotta dei maxi trimarani della classe Ultime e
dalla flotta degli IMOCA, ma che ha catturato invece Vento di Sardegna
rallentando per due giorni la sua corsa verso Point à Pitre, nelle
Antille Francesi.
Dietro di lui, un trimarano, ANEO, condotto con leggerezza da Anne
Caseneuve, abile ad approfittare dell’empasse di Mura per guadagnare la
testa della corsa e non lasciarla più. Una corsa contraddistinta da una splendida rincorsa: Mura, scivolato
al quinto posto, ha coraggiosamente e inesorabilmente risalito le
posizioni fino al secondo posto assoluto finale. Lottando e
pianificando, sacrificando ore di sonno e cercando gli assetti migliori
per tornare in corsa.
Da segnalare la battaglia sportiva con Wilfrid Clerton su “Cap Au Cap
Location”, che ha chiuso in quarta posizione, ma soprattutto la “sfida”
con la leggenda Sir Robin Knox-Johnston su “Grey Power”, 75 anni di
esperienza e passione, messa al servizio di uno spo
“E’ stata una Route du Rhum faticosa e piena di imprevisti, più dura dell’edizione 2010 – conferma Mura
- Dopo le burrasche nella prima parte della regata e la fase di calma
nell’anticiclone delle Azzorre, nella parte finale è stata una sfida
entusiasmante e un onore lottare con sir Robin e - nonostante alcune
piccole avarie - tagliare il traguardo come primo dei monoscafi”.
Impressionante ruolino di marcia per Vento di Sardegna, il veloce
Open 50 disegnato da Felci e protagonista ad oggi di quattro vittorie e
un secondo posto nelle sue cinque apparizioni “ufficiali” (Route du Rhum
2010, Twostar 2012, Quebec-S. Malò 2012, Ostar 2013, Route du Rhum
2014).
Testa e cuore ora al nuovo progetto, l’IMOCA 60 con cui Mura tenterà l’assalto al Vendèe Globe nel 2016.
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