Lo Zhik SB20 Italian Series torna questo weekend sul
lago di Garda, al Circolo Vela Torbole dove il prossimo anno si
disputerà per la seconda volta nel giro di pochi anni il Mondiale di
classe. La flotta di uno tra i monotipo più divertenti e conosciuti al
mondo, era a Torbole meno di un mese per la tappa italiana del Grand
Slam europeo, a cui hanno preso parte 28 imbarcazioni provenienti da
diversi Paesi per una tre giorni di grande competizione.
Il Circuito Italiano si avvia già verso la conclusione, questa rappresenta la terza e penultima tappa prima del Campionato Italiano di Numana di fine luglio, e i giochi all’interno della flotta si fanno più stretti. Niccolò Bianchi al timone di Mary Vichy è al momento in testa con un piccolo vantaggio su Un’Altra Claudia di Carlo Brenco e Uji di Alfredo Di Giuseppe con al timone Alessio Marinelli.
Ci si gioca quindi tutto in queste ultime due tappe, alle quali non mancheranno gli eventi sociali organizzati dalla classe in collaborazione con il Circolo Vela Torbole, come la degustazione dei prodotti tipici, il pasta party e la cena sociale di sabato in un locale tipico dell’alto Garda.
Il programma sportivo prevede una regata di prova per venerdì 27 giugno nel primo pomeriggio, e il primo segnale di partenza ufficiale suonerà sabato 28 alle 13.00. Sono tre le regate al giorno previste per un massimo di sei, visto che l’evento si concluderà domenica 29 giugno non oltre le 16.00.
SB20 (già Laser SB3) - Il Laser SB3 è stato disegnato e lanciato da Tony Castro nel 2002. Nel 2007 il Laser SB3 ha ricevuto il riconoscimento di classe dall’ISAF e nel 2008, in Irlanda, si è tenuto il primo Campionato del Mondo. Nel 2012, Tony Castro ha assegnato la costruzione della barca ad un nuovo cantiere, Sportsboat World. A quel punto il Laser SB3 è stato rinominato SB20 e la relizzazione è stata riportata dalla Malesia in UK. Il mito della classe continua. La barca è un One Design secco, economica da acquistare e da gestire, facile da portare con una coperta semplice e delle elettrizzanti planate di poppa garantite da una generosa superficie velica. La barca ha una chiglia retrattile, e può facilmente essere varata su un carrello agganciato ad un’auto da uno scivolo.
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