domenica 27 aprile 2014

Mondiale Byte day 4: tutto da giocare nell'ultima giornata


La penultima giornata del Campionato mondiale del singolo Byte, organizzatio dalla Fraglia vela Riva in collaborazione con la classe internazionale Byte e Nautivela, è stata quella con più vento, che ha raggiunto raffiche di almeno i 16 nodi prima di calare velocemente a causa dell'arrivo di alcuni temporali pomeridiani. Due le prove portate a termine sulle tre previste di giornata, portando a 11 sulle 13 totali: considerata la stanchezza di gran parte della flotta, è stato un bene fermarsi a due regate di giornata, lasciando la battaglia finale per un posto olimpico a domani mattina, quando si cercherà di sfruttare il vento da nord con partenza alle ore 9:00.

Se da una parte i giochi per il titolo iridato nella categoria maschile e femminile sembra siano già fatti, per quanto riguarda le altre posizioni del podio e le qualifiche per nazione è ancora tutto aperto. Le possibili ultime due regate di domenica saranno molto delicate anche dal punto di vista tattico, dato che è la prima volta che si regata con vento da nord, notoriamente molto rafficato e instabile e sempre difficile da interpretare. I punti tra le nazioni che si giocano il posto olimpico sono assottigliatissimi: una grande prova di concentrazione e carattere per tutti i ragazzi e ragazze impegnati in questa sfida, anzitutto per il proprio Paese, prima che per se stessi.

Categoria maschile - Ungheria e Croazia nazioni già qualificate - ulteriori 6 posti europei, 36 atleti di 24 Paesi
L'ungherese Jonatan Vadnai è matematicamente campione del mondo, avendo realizzato 8 primi, due terzi e un quarto, che gli consentono di avere ben 26 punti di vantaggio sull'olandese Scipio Houtman; sette punti dietro lo svedese Arvd Nordquist (oggi 2-3). Sceso di performance il croato Pavle Zivanovic quarto ad un solo punto dall'italiano, portacolori del circolo organizzatore Fraglia Vela Riva, Vittorio Gallinaro, che in una delle fasi più importanti, ha tenuto bene piazzand  due quinti, sufficienti per staccarsi di 7 punti dal più vicino inseguitore, il greco Papadopoulos, oggi vincitore nell'ultima regata di giornata. Non brillante oggi l'altro italiano Umberto Varbaro, che con un 15 e un 10 è settimo nella classifica generale. Grande equilibrio ai fini della qualifica olimpica per il continente africano (per la prima volta presente) con Algeria, Sudafrica ed Egitto raccolti in soli 4 punti.

Categoria femminile - Olanda e Ungheria nazioni già qualificate - ulteriori 6 posti europei - 27 atlete di 18 Paesi
Anche tra le femmine c'è stato fin dal primo giorno il dominio dell'olandese Van Aanholt, in testa con sempre maggior margine sulle inseguitrici. Tornata al secondo posto la connazionale Akkerman a 12 punti, mentre l'italiana Carolina Albano è terza, quattro punti dietro e soprattutto con un solo punto di vantaggio sulla campionessa del mondo in carica Erdi Maria. L'ungherese, che ad inizio campionato ha subito un OCS (partenza anticipata) e almeno una penalità inflitta dalla giuria per irregolarità in navigazione in una prova in cui era tra le primissime posizioni, è tornata nel suo range di performance con una serie di posizioni di vertice, che potrebbero insidiare il podio dell'azzurra. La qualifica per nazioni dei Paesi africani è stata lasciata tra le sole Egitto e Sudafrica, dato che l'atleta Algerina Ismahene nel primo giorno ha subito un incidente in acqua, che l'ha costretta per ragioni di sicurezza a terra, nei giorni successivi.
 

Nessun commento: