Ancona,
25 giugno 2013 - All'Adria Ferries ORCi World Championship è tempo di
regata d'altura. Puntuale alle 11.55, dal braccio di mare antistante
Piazza IV Novembre, il Comitato di Regata ha dato inizio alla lunga che
impegnerà i due gruppi sino alla giornata di domani e che, se completata
regolarmente, servirà per assegnare due risultati. Le
fasi salienti della partenza sono state commentate in diretta dal
Passetto da Paolo Cori, che ha coinvolto numerosi ospiti e intervistato
via telefono alcuni dei velisti protagonisti dell'evento. Allo start ha
presenziato anche la Palinuro, maestosa nave scuola della Marina
Militare che in questi giorni fa mostra di sé lungo le banchine del
porto di Ancona.
Le
flotte si sono lasciate Ancona alle spalle e, doppiata la boa di
disimpegno, hanno fatto rotta verso Numana, seconda "svolta"
obbligatoria di un percorso che per il gruppo A è lungo 130 miglia, 50
in più di quello pianificato per il gruppo B. Tra virate e strambate,
gli oltre cento equipaggi iscritti alla manifestazione organizzata da
Marina Dorica si daranno battaglia su un "circuito" che avrà gli estremi
posizionati in corrispondenza di Civitanova e Senigallia con diversi
passaggi davanti ad Ancona.
Le
condizioni di vento leggerissimo hanno rallentato l'avanzare della
regata sin dalle battute iniziali e reso complicata l'interpretazione
della situazione meteo che, con il passare delle ore, si è fatta sempre
più impalpabile.
Gruppo A
Ad
aprire le danze è stato il gruppo A, egemonizzato in tempo reale dai
quattro TP52 - Aniene, Enfant Terrible-Audi Domina, Aquila e Hurakan - e
da un solido Calipso. Proprio il Cookson 50 di Piero Paniccia si è
distinto durante la seconda discesa alla volta di Numana, nel corso
della quale ha conteso ad Aniene del binomio Parada-Bressani la testa
della flotta, mentre il leader della classifica provvisoria, Enfant
Terrible-Audi Domina di Alberto Rossi, e i croati del Grand Soleil 56
Race Marina Kastela navigavano fianco a fianco contendendosi la terza
posizione.
Gruppo B
Nel gruppo B, invece, a farla da padrone nel corso delle fasi iniziali sono stati due Farr 30, che hanno sfruttato il dislocamento leggerissimo per prendere la testa della regata. A incalzare Candida...mente di Luciano Mastroianni e Team Andelstanken di Daniele Fornari è stato Uka Uka Racing, il Grand Soleil 38 Race di Lorenzo Santini e del timoniere Alessio "Peppu" Marinelli.
Le condizioni meteo
Nel corso del pomeriggio il vento è calato ulteriormente e verso le 18.30, 5 miglia a nord-est largo di Ancona, non superava i 3 nodi. Condizioni che dovrebbero confermarsi analoghe anche durante la notte, quando gli equipaggi sperano nelle brezze termiche per tornare a macinare miglia.
Il programma di giovedì
Conclusa la lunga, ipoteticamente nella tarda mattinata di domani, i team si godranno un pomeriggio e una notte di meritato riposo.
Le regate valide per l'Adria Ferries ORCi World Championship riprenderanno giovedì con la disputa di almeno due prove sulle boe.
Nel gruppo B, invece, a farla da padrone nel corso delle fasi iniziali sono stati due Farr 30, che hanno sfruttato il dislocamento leggerissimo per prendere la testa della regata. A incalzare Candida...mente di Luciano Mastroianni e Team Andelstanken di Daniele Fornari è stato Uka Uka Racing, il Grand Soleil 38 Race di Lorenzo Santini e del timoniere Alessio "Peppu" Marinelli.
Le condizioni meteo
Nel corso del pomeriggio il vento è calato ulteriormente e verso le 18.30, 5 miglia a nord-est largo di Ancona, non superava i 3 nodi. Condizioni che dovrebbero confermarsi analoghe anche durante la notte, quando gli equipaggi sperano nelle brezze termiche per tornare a macinare miglia.
Il programma di giovedì
Conclusa la lunga, ipoteticamente nella tarda mattinata di domani, i team si godranno un pomeriggio e una notte di meritato riposo.
Le regate valide per l'Adria Ferries ORCi World Championship riprenderanno giovedì con la disputa di almeno due prove sulle boe.
Hanno detto
Giulio Desiderato, tattico di Altair (gruppo A): "E'
una prova molto complicata: stiamo navigando da diverse ore tra refoli
evanescenti e contro un'onda morta molto fastidiosa. In condizioni del
genere è importante tenere alta la concentrazione per ottenere il
massimo dalla barca: in una flotta competitiva come questa anche pochi
secondi possono fare la differenza".
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