Questa
è la situazione rilevata alle 9:30 ora italiana attuale: Alessandro Di
Benedetto ora ha superato la zona di convergenza intertropicale
conosciuta anche come "il pozzo nero" dove aveva dovuto
rallentare: la sua posizione è stabile al quattordicesimo. La sua velocità è discreta: è di oltre dieci
nodi mentre il gruppo in testa alla regata procede a circa
dodici nodi: ora il suo distacco dal
leader della corsa, Le Cleac su Banque Popolare, è di circa novecentosettanta
miglia: in aumento rispetto a
ieri di cento miglia.
Vincent Riou, vincitore della Vendee Globe 2004-2005, ha urtato una
boa metallica nell'Atlantico Meridionale e nell'impatto ha subito danni
alla prua dell'imbarcazione. Il francese ha comunicato al suo shore team e alla Direzione di gara
che la barca presenta una delaminazione di circa un metro sulla fiancata
di dritta, di non essere ferito e ha dato la posizione della boa per
evitare che gli altri velisti in gara subiscano danni.
Riou, che si trova a circa 550 miglia dalle coste brasiliane, ha
riferito che le condizioni meteo sono buone con vento tra i 12 e 15 nodi
e che alle prime luci del giorno valutarà i danni subiti dalla barca e
deciderà il da farsi.
Alle 11.00 (UTC), l'ora dell'ultimo rilevamento, Armel Le Cleac'h
(FRA) risulta essere sempre in prima posizione con 52 miglia di
vantaggio su François Gabart (FRA). Terzo Jean-Pierre Dick (FRA)
staccato di 74,7 miglia dal leader. Lo svizzero Bernard Stamm, in quarta
posizione, ha un ritardo di 118,5 miglia mentre Alex Thomson (GBR) è
quinto a 137,3 miglia.
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