11/08/12 - In mattinata salpiamo alla volta di Lussino e data lo scarso vento procediamo a motore con la randa issata ma un'altra sorpresa ci aspetta: il Volvo 18HP decide di fare sciopero! Dopo vari inutili tentativi di riaccensione Eolo ci viene in soccorso spingendoci fino all'ingresso della baia ..... nel frattempo Andrea contatta la capitaneria di Porto, la Direzione del Marina e dopo varie telefonate riesce a concordare il soccorso per farci trainare sulle banchine in una posizione un po' sfigata ma almeno siamo vicini al meccanico (per la cronaca il costo dell'intervento del "carro attrezzi" marino per un'ora di lavoro in tutto e alcune miglia di traino è stato di 284 euro: ragionevole). Dopo aver atteso tanto lungamente quanto inutilmente il meccanico del marina che sembra essere un tipo molto molto calmo Andrea accetta il consiglio dei "ragazzi" del soccorso marino, che nel frattempo avevano trainato al marina un'altra barca a vela in avaria, e si fa chiamare dagli stessi un'altro meccanico che nel giro di un'ora sistema tutto: aria nel circuito di alimentazione del gasolio e relativo "spurgo". Nel frattempo io, Jessica Cecilia non potendo essere utili, ci siamo concessi un giretto nelle zone più turistiche di Lussino per poi tornare in barca per preparare una cena veloce: pasta con sugo all'arrabbiata ed un po' di frutta. Dopo cena la stanchezza si fa sentire e solo io e Jessica ritorniamo a Lussino per un po' di shopping, un buon gelato e due chiacchiere.
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