domenica 29 aprile 2012

Marco Nannini alla Global Ocean Race - Puntiamo a sinistra sulla scacchiera di regata


L'utlimo aggiornamento di Marco Nannini: ""Le ultime 24 ore sono state incredibilmente frustranti, tutto il giorno abbiamo negoziato il passaggio di nuvoloni che come al solito causavo cambi repentini del vento, in media abbiamo avuto molto meno aria del previsto e dopo ogni lavata speravamo la situazione si stabilizzasse ma la seguenza infinita di groppi seguiti da buchi di vento ha continuato tutto il giorno. Ancora piu' fastidiosa pero' e' stata la presenza di una corrente contraria di ben un nodo e mezzo di cui non parla nessun almanacco. L'effetto complessivo di tutto questo e' stato un drammatico ridursi del nostro vantaggio sui sudafricani, le miglia di distacco sono evaporate piu' in fretta del sudore freddo sulla mia fronte per la paura di essere superati dopo tanto duro lavoro. Abbiamo perso oltre 40 miglia del vantaggio che avevamo in un solo giorno. La previsione e' pero' inequivocabile, stare a sinistra della scacchiera presenta un vantaggio da qui sino all'arrivo ed abbiamo atteso impazienti ogni opportunita' per spostarci ad ovest e ridurre la separazione laterale con i sudafricani. Questa sera dopo il tramonto, bloccati di nuovo sotto l'ennesima nuvola in un mare confuso e soli 10 nodi di vento abbiamo deciso che era ora di agire e strambare per andare verso ovest con l'obbiettivo di coprirli e magari uscire da questa fastidiosa corrente. Non sono sicuro che complessivamente questa sia la rotta piu' veloce per Charleston ma dobbiamo metterci fra loro e l'arrivo. Una volta sulla stessa rotta sara' molto piu' difficile per loro superarci, dobbiamo chiudere il corridoio che abbiamo lasciato aperto alla nostra sinistra. Questa regata d'altura si sta trasformando di nuovo in un match race in mezzo all'oceano, Cessna e' troppo avanti per poterli raggiungere e gli Olandesi sono fuori dai giochi dovendo ancora scontare una penalita' di 24 ore per il loro pit stop a Fortaleza. Il nostro vantaggio sara' fortemente diminuito domattina ma preferisco dimenticare il mio orgoglio per una notte che negare la realta', rimanere ad est e' troppo rischioso per la strategia di regata."" Questa mattina alle 09:00 ora italiana il distacco che era di oltre 60 miglia è calato a meno di 40 miglia (ndr).

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