lunedì 23 maggio 2011

81 barche sul lago di Garda per una bella "Gentlemen's Cup 2011"


Ottantuno equipaggi hanno dato vita alla “Gentlemen’s Cup 2011”, vero e proprio campionato primaverile per i monotipi, prologo del Campionato d’Europa dei Velisti con Disabilità Motorie che prenderà il via martedì al largo di Bogliaco di Gargnano, lungo la riva Lombarda del medio lago di Garda. Dopo cinque regate, tre con vento da nord, due con le brezze da sud, i successi hanno confermato i pronostici della vigilia.
Il gruppo più numeroso si è confermato quello del “Protagonist 7.50” con 25 imbarcazioni al via; qui il successo che è andato al “’56 che classe” di Ugo Zerbato e Marco Cavallini (CV Gargnano) che ha battuto, nell’ordine, “Giò Disaster” di Paolo Masserdotti (Timoniere) e Giovanni Cassinari (Tattica), terzo l’altro skipper di Gargnano: Pierluigi Omboni con “Bessi Bis”, mentre il primo dei timonieri-armatori è stato Antonio Scialpi, sempre CV Gargnano. Nei "Dolphin 81" dominano gli equipaggi della squadra sportiva della Fraglia Vela di Desenzano con Nicola Borzani che regola Marini-Perani (primi degli armatori), e Giulia Barbera al timone di “Baraimbo Due” di Imperadori e Razzi. L’Asso 99 ripropone il nome di Pietro Bovolato con “Gradasso” (CV Gargnano), primo anche tra gli armatori, davanti a Fabrizio Eusebio e Matteo Ponti del lago Maggiore, terza Roberta de Paoli Ambrosi con “Assterisco” di Giorgio Zamboni (CV Gargnano).

I fratelli bresciani Alberto e Goffredo Azzi (VC Campione), freschi campioni nazionali con il monotipo “Fun”, si sono imposti in questo gruppo davanti a Paolo Tagliani (CVT Maderno) e l’equipaggio femminile comandato da Annalisa Moniga (West Garda Padenghe).

Negli Ufo 22 domina “Turboden” con l’armatore Roberto Bini (CVT Maderno) che precede la fortissima croata Petra Kliba (numero 24 della Ranking mondiale del Match-race), terzo Gian Paolo Pisa (Canottieri Garda Salò). Nei Blu Sail 24, l’affermazione è del veronese Roberto Barbieri (YC Acquafresca) che regola Pittino (YC Acquafresca) e Apostoli (Canottieri Garda salò); quella dei Melges 20 di Federico Boracchi della Water Tribe di Milano. I trofei speciali dedicati a Meo Omboni, Andrea Castellani e Steno Marchi sono andati a Marco Cavallini (Protagonist), Pietro Bovolato (Asso 99), al primo Fun non gardesano, la “Banda Bassotti” di Lorenzo Lui dell’Alto Lario. Da domani a Bogliaco sono attesi i 45 equipaggi di 11 nazioni che daranno vita al Campionato Europeo per i velisti con disabilità motorie.

1 commento:

boot huren gardameer ha detto...

E' stata proprio una bella gara! L'ho vista dalla riva del lago.. è stata una belle esperienza!