mercoledì 2 giugno 2010

Campionato Italiano Open J24: quarta e ultima giornata. A Miki II General Cargo il titolo tricolore 2010, il settimo per Andrea Casale


YC Cala dè Medici - Al comando fin dalla prima giornata di regate, Ita 461 MikiII General Cargo armato da Anthony De Stefani (CV Antignano) si è laureatocampione italiano 2010 della Classe J24.In equipaggio il timoniere Andrea Casale (al suo settimo titolo tricolore J24dopo quelli del 2002 a Marciana Marina, ‘03 a Porto Rotondo, ‘04 a Gaeta, ‘06 aCala Galera, ‘08 a Cannigione e ‘09 a Riva del Garda), Eugenio Trumpy(tattica), Francesco Greggio (scotte), Valerio Piancastelli (drizze) , DanieleFiaschi, già Campione Italiano Melges24, (prua). Sul podio anche Ita 501 Avoltore armato da Massimo Mariotti (CNV Argentario)e timonato da Francesco Cruciani, e Ita 243 Vilja armato e timonato da RuggeroSpreafico (CV Timavo) rispettivamente argento e bronzo.Con la quinta ed ultima regata portata a termine nelle splendide acqueantistanti il Porto Marina Cala de'Medici in una giornata dalle condizionimeteo alterne (si è passati dalla pioggia battente al sole estivo), si èinfatti concluso il Campionato Nazionale Open 2010 della Classe J24 benorganizzato dallo Yacht Club Cala de’ Medici sotto l’egida della FederazioneItaliana Vela, la collaborazione dell’Associazione Nazionale Classe J24 e ilpatrocinio del Comune di Rosignano Marittimo.I trentuno J24 in rappresentanza delle dodici flotte italiane (Argentario,Alto Adriatico, Garda, Lario, Romagna, Anzio Nettuno, Puglia, Roma, Sardegna,Golfo dei Poeti) e l’americano Whitemore in gara per contendersi il titolotricolore 2010, a causa delle avverse condizioni meteo marine incontrate nellequattro giornate, hanno potuto disputare solo cinque delle dodici prove inprogramma.Dopo il nulla di fatto nella giornata d’apertura a causa della mancanza delvento, in quella seguente si è svolta una sola regata con onda sostenuta evento debole, vinta da Ita 461 Miki II General Cargo seguito da Usa 5399 Furioarmato e timonato da Keith Whitemore (CTC Seattle), e Ita 431 J PandolfaUltragas armato e timonato dal cagliaritano Davide Gorgerino. Il terzo giorno il programma si è svolto regolarmente e le tre prove caratterizzate da sole e vento leggero che non ha mai superato i 12 nodi sonostate firmate da Ita 461 Miki II General Cargo (seguito da Ita 300 SIV BancaCredito Sardo armato da Alessandro Mereu -YC Quartu- e timonato da Luca Potzolue da Ita 212 Jamaica dell’armatore timoniere carrarino Pietro Diamanti, CapoFlotta del Golfo dei Poeti), da Usa 5399 Furio del campione americano KeithWhitemore (che ha preceduto Ita - con Francesco Cruciani alla barra, Ita 400Capitan Nemo armato e timonato da Guido Guadagni -CV Ravennate- e Ita 470 DjkeFiamme Azzurre affidato a Marco Vincenti e al timoniere Fabio Delicati) e daIta 470 Djke Fiamme Azzurre (che ha anticipato Ita 501 Avoltore e Ita 461 MikiII General Cargo). Nella giornata conclusiva è stato possibile disputare una sola prova: le previsioni meteo avverse, il vento molto scarso e una pioggia fastidiosa hannofatto temere il peggio ma alla fine il vento si è stabilizzato sui 7 nodiconsentendo, malgrado la pioggia incessante, lo svolgimento della regata vintadall’americano Whitemore seguito da Ita 243 Vilja armata e timonata da RuggeroSpreafico (CV Timavo), Ita 212 Jamaica e Ita 487 American Passage di Rinaldi Fra i nostriprossimi impegni spicca il Mondiale in Svezia. Se il titolo tricolore ad Andrea Casale è stato una riconferma, le novità nelcorso di questo Campionato non sono certo mancate. Cambio ai vertici, infatti alla Presidenza della Classe Italiana J24: ne lcorso della riunione svoltasi nella giornata conclusiva Pasquale Mario Di Fraiaè stato nominato nuovo Presidente della Classe Italiana. Maddalenino,cinquantadue anni, Di Fraia (per tutti Mariolino) è armatore della Classe dal1989 e Consigliere Nazionale dal ’93. Il suo incarico è il giusto coronamentoper l’impegno sincero ed onesto e la sua devozione alla Classe. Nella sua prima dichiarazione da Presidente ha voluto rivolgere parole di stima e gratitudineverso Eros Angeli che ha guidato la Classe Italiana negli ultimi quattro anni.“E’ stato un grande presidente che ha portato molte energie alla nostra Classe.Il mio sarà un compito impegnativo, alcune situazioni andranno affrontate condeterminazione, prime fra tutte i rapporti con la Classe Internazionale e laMarina Militare. Mi riprometto anche di seguire da vicino le Flotte, realtà molto attiva in tutto il nostro territorio. Sono i Capo Flotta a mantenere vivala Classe e questo è uno dei risultati del lavoro svolto in questi anni daAngeli. Nel mio desiderio per i prossimi due anni c’è di riportare econsolidare la serenità e la collaborazione con le Flotte, la ClasseInternazionale e con il Cantiere.”Nella penultima serata si è svolta presso il Circolo Canottieri latradizionale cena di gala durante la quale il Presidente uscente della ClasseItaliana Eros Angeli ha premiato Pietro Diamanti, Davide Gorgerino e RuggeroSpreafico, primi tre classificati del Trofeo J24 2009 riservato agli armatoritimonieri, ed Eugenio Trumpy vincitore assoluto quale timoniere non armatore.Nel corso della cerimonia conclusiva, sulla terrazza dello YC Cala dè Medici,sono state premiate fra l‘altro le prime cinque imbarcazioni classificate (Ita461 Miki II General Cargo -vincitore del titolo di Campione Nazionale 2010 edel Trofeo Challenger della Classe- Ita 501 Avoltore, Ita 243 Vilja, Ita 371Joc armato e timonato da Fabio Apollonio -STriestina Vela- e Ita 473 MagicaFata armato e timonato da Gaetano Pellizzaro -CN Savio- e i vincitori dellesingole prove di giornata.Anche in occasione del Campionato Italiano Open la numerosa ed agguerritaFlotta J24, il Monotipo più diffuso nella nostra Penisola e progettato dallostatunitense Rod Johnstone nel 1976 ha saputo offrire a tutti i presentiemozioni e spettacolo confermando l’elevato livello degli equipaggi iscrittialla Classe e le intramontabili caratteristiche del J24, versatile edivertente.

1 commento:

Chirurgo ha detto...
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