mercoledì 27 maggio 2009

Una grande Spring Cup dalla Compagnia della Vela


Tutto positivo il bilancio del primo fine settimana della Spring Cup ’09, organizzata dalla Compagnia della Vela Grosseto in collaborazione con la Società Nuoto Grosseto, la Camera di Commercio, il portale intoscana.it e patrocinata dal Comune di Grosseto, Provincia di Grosseto, Regione Toscana e Coni regionale.
Le imbarcazioni, 29 catamarani classe Formula 18 si sono sfidati lungo tutta la costa maremmana, da Talamone fino a Punta Ala e l’organizzazione ha impegnato non soltanto la Compagnia della Vela Grosseto ma molti circoli della costa, il Circolo della Vela Talamone, il Circolo Vela Castiglione della Pescaia, lo Yacht Club Punta Ala, il Circolo Vela Cala Civette, tutti in acqua con i loro mezzi di assistenza per segnalare i vari passaggi in boa e per soccorrere in caso di necessità.
‘Armati di fuochi a mano per la segnalazione di emergenze in acqua sono partiti alle 12e45 di sabato 24 maggio alla volta di Talamone – racconta Marco Iazzetta – organizzatore della manifestazione – le barche hanno cominciato a fendere le acque di Marina, doppiato il porto, raggiunto la spiaggia di Principina a Mare, veloci verso Bocca d’Ombrone. I primi sono arrivati al gate intermedio di Marina di Alberese, dove l’acqua si è fatta inequivocabilmente blu e la costa di un verde intenso.
Alla boa di Talamone di nuovo i 28 si sono riuniti, dopo che ognuno aveva seguito il proprio percorso di regata, davanti al faro bianco, per issare i gennaker e sfrecciare giù a favore di vento con l’ultralaggero che li seguiva per fare scatti d’autore.
La sera sono arrivate telefonate dall’Osa – prosegue Iazzetta - Molti hanno chiesto che tipo di barche potessero comparire così velocemente e sparire di nuovo sotto gennaker in un momento. Non si vedono spesso i catamarani da queste parti. La baia di Talamone è percorsa da centinaia di kyte e windsurf tutti i giorni e le vele delle barche che si vedono scorrono lente all’orizzonte, bianche. Anche da oltre due miglia di distanza dalla boa la gente ha notato subito la differenza e ci ha chiamato per avere informazioni dato che succede ormai spesso che la Compagnia della Vela Grosseto porti nuovi oggetti a vela molto veloci sulla costa maremmana.
La sera, durante il punto tecnico con Intoscana abbiamo anticipato che la domenica ci sarebbe stata la doppia opzione di arrivare fino a Punta Ala o accorciare il percorso a Castiglione della Pescaia.
La mattina del 24, con la tramontana e l’aria pulita abbiamo sperato nell’arrivo della consueta termica ma già alle 10e30 è scesa la foschia, il blu del mare si è fatto azzurro pastello ed ha preannunciato inequivocabilmente che tutto il pomeriggio il tanto temuto Ostro, che non sale mai oltre gli 8 nodi, facesse da padrone. Partenza con i Gennaker alzati alle 11e45 con il fotografo Andrea De Maria sull’ultraleggero che ritraeva i primi concitati momenti di gara dall’alto. La flotta si è aperta a ventaglio, chi ha scelto di cercare la pressione al largo e chi invece ha preferito seguire la linea di costa, scelta poco premiante alla fine.
1 nodo di vento tra le Rocchette e Punta Ala non lasciava possibilità di navigare – conclude Iazzetta - I Formula potranno doppiare l’isolotto dello Sparviero un’altra volta. Circa sette miglia percorse il 24 maggio.
Il podio è formato dai tre equipaggi più giovani della flotta’.

Questi i risultati: 1.Guido Pasolini, Daniele Saragoni, 2. Raphael Sicouri, Silvia Sicouri, 3. Vittorio Bissaro, Lamberto Cesari .

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